Papa Leone XIV, don Pagano: “Continuità con Francesco, si dedicherà alla dottrina sociale”
Il priore della Basilica di S. Spirito a Firenze: “Bob è una persona informale, semplice con grande umanità”
Cronaca (Firenze). A pochi giorni dall’elezione in conclave di Papa Leone XIV, un suo amico e confratello nell’ordine agostiniano parla di Robert Prevost. Il priore della Basilica di Santo Spirito a Firenze, don Giuseppe Pagano: “Secondo me, l’umanità che lui ha, il suo percorso umano, la persona semplice, accogliente, umile potrà sicuramente essere una ricchezza per il ruolo che la Chiesa gli ha affidato, di essere una guida. Tutto questo è apparso nel primo discorso, questa forza con cui ha annunciato la pace sia con tutti voi, la pace del Cristo risorto. Si è commosso, sente l’emozione. Tutta quella folla che lo acclamava gli stava dando emozione, le lacrime le ha trattenute, ma vedeva questa gente, sentiva il carico che porterà nella sua vita, nella sua storia, so che lo farà con molta responsabilità. Non è una persona banale, ha una profondità spirituale molto forte. Gesù è presente nella sua vita, l’eucaristia, ce lo trasmetterà con molta forza, determinazione e rispetto. Io ho vissuto con lui, oltre al tempo della giovinezza, cinque anni con una responsabilità importante quando era generale dell’ordine agostiniano. Ho visto quanta fiducia mi sapeva dare e quanto rispetto poteva avere nei miei confronti e degli altri confratelli.. Ci sarà una continuità con Francesco. Certo Papa Leone è più giovane, avrà più modo di muoversi con molta più disinvoltura. Però questa sua informalità non farà scadere sicuramente questo rapporto intimo con Cristo risorto, questo annuncio che lui darà continuamente. E qui è profondamente agostiniano, sono contento che abbia detto con forza la sua appartenenza”. (Emanuele De Lucia/alanews)