OLBIA, 12 MAG – Dopo settimane di ricerche, cresce la speranza nel caso dei due fratelli Deiana, dispersi nel mare di Olbia. La Procura di Tempio Pausania indaga su un possibile incidente tra la loro imbarcazione e un’altra. La madre chiede supporto sui social
Una tragica vicenda ha colpito la comunità di Olbia, dove Giuseppe e Lorenzo Deiana, rispettivamente di 24 e 20 anni, risultano dispersi in mare dalla vigilia di Pasqua. La Procura di Tempio Pausania sta indagando su una possibile collisione tra imbarcazioni, mentre le ricerche, avviate il 19 aprile, continuano senza esito.
La scomparsa dei fratelli Deiana
I due giovani, appassionati di pesca sportiva, erano usciti in mare all’alba del 19 aprile dal porticciolo di Golfo Aranci. Da quel giorno, le operazioni di ricerca sono state condotte dalla Guardia Costiera e dai Vigili del Fuoco, supportati da numerosi volontari che hanno battuto sia le acque che la costa di Golfo Aranci e Olbia. Tuttavia, nonostante gli sforzi, i fratelli non sono stati ancora rintracciati.
Nuove direzioni nelle indagini
Negli ultimi giorni, le indagini hanno preso una nuova direzione. La Procura ha iniziato a considerare seriamente l’ipotesi che la piccola imbarcazione in vetroresina utilizzata dai Deiana sia entrata in rotta di collisione con un’altra nave. Questa possibilità è stata confermata anche dall’avvocato Pietro Cherchi, legale della madre dei due ragazzi, Simona Deiana. Cherchi ha dichiarato che il suo lavoro si sta concentrando sul monitoraggio del traffico marittimo nella zona di Capo Figari, dove si presume possa essere avvenuto l’incidente.
L’appello della madre sui social
La madre dei ragazzi non si arrende e continua a lanciare appelli sui social media, chiedendo a chiunque si trovi in mare di prestare attenzione e di inviare eventuali video o informazioni utili. “Vi imploro di non abbandonarci. Aiutateci, vi chiedo di tenere duro nelle ricerche”, ha scritto sul suo profilo Facebook, esprimendo la sua speranza di poter trovare i figli.
L’assenza di notizie ha creato un clima di grande apprensione nella comunità locale, dove molti conoscevano i ragazzi e si uniscono alle ricerche. Le autorità, al momento, continuano a lavorare per accertare le circostanze della scomparsa e per comprendere se ci siano stati altri testimoni che possano fornire informazioni preziose. L’attenzione resta alta, con la speranza che nuovi sviluppi possano emergere nelle prossime ore.