Natalità, De Palo: “Contestazioni? Brutto quando non si permette agli altri di parlare”
“Qui non si tratta di far fare i figli ma di mettere i giovani precari e le donne in condizione di”
(Roma). “Erano poche persone che hanno fatto una contestazione. Noi abbiamo dato la parola, abbiamo cercato di coinvolgerli, di contattarli anche su Instagram. È sempre brutto quando non si permette agli altri di parlare, anche perché noi abbiamo dato a loro l’opportunità di esprimere la propria opinione. Questo non è un evento organizzato dal governo. Dispiace che un ministro della Repubblica non abbia potuto parlare per questo motivo, ci dispiace se sia andata. Cercheremo di coinvolgerla in altre occasioni a brevissimo. Prendiamo totalmente le distanze dalla contestazione. Qui non si tratta di far fare i figli alle persone ma si tratta di mettere i giovani precari e le donne in condizione di. Chi ha visto sa benissimo che è una cosa piccola rispetto un evento grande che ha tolto la voce a migliaia di studenti”. Così Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità, a margine degli Stati generali della natalità all’Auditorium Conciliazione a Roma. (Marco Vesperini/alanews)
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