Milano, 24 novembre 2025 – La città di Milano ha espresso oggi un sentito omaggio a Ornella Vanoni, figura iconica della musica italiana e simbolo culturale della città, durante il funerale celebrato nella Chiesa di San Marco. La cantante, scomparsa il 21 novembre all’età di 91 anni, lascia un’eredità artistica che ha attraversato oltre sette decenni, facendo di Milano la sua casa e musa ispiratrice.
Il tributo di Milano a Ornella Vanoni

L’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, ha voluto ricordare con parole commosse la grande artista: “Questo è il tributo che Milano ha dedicato alla sua Ornella, che era Milano, era un pezzo di Milano. La città l’ha abbracciata: vedere il Piccolo Teatro in questi giorni è stata veramente un’emozione enorme”. Sacchi ha sottolineato come Vanoni rappresentasse una delle anime culturali della metropoli lombarda, una protagonista che ha contribuito a definire l’identità artistica milanese.
Rievocando l’ironia della cantante, che scherzava dicendo che a lei avrebbero dedicato solo un’aiuola, l’assessore ha spiegato: “Questo faceva parte dell’intelligenza straordinaria di Ornella, un modo per dire ‘Voglio essere legata a Milano per sempre’. Noi abbiamo preso questa come una grande promessa”. Il sindaco Giuseppe Sala ha proclamato il lutto cittadino e ha assicurato che presto si troverà un modo per legare in modo permanente il nome di Ornella Vanoni alla città.
Una carriera lunga e poliedrica
Nata a Milano il 22 settembre 1934, Ornella Vanoni ha iniziato la sua carriera nel 1956, distinguendosi per la versatilità interpretativa che l’ha portata a spaziare dalla musica leggera al jazz, dalla bossa nova alla musica d’autore. Ha pubblicato oltre 100 album, vendendo circa 65 milioni di dischi, e collaborato con celebri musicisti come Toquinho e Vinícius de Moraes.
La sua voce, riconoscibile e intensa, ha segnato la storia musicale italiana con successi come Senza fine e Una ragione di più. Oltre alla musica, Vanoni ha avuto una significativa attività teatrale e televisiva, consolidando il suo ruolo di icona culturale milanese e nazionale.
Milano, città metropolitana con oltre 1,3 milioni di abitanti e da sempre centro pulsante della cultura e dell’arte in Italia, perde oggi una delle sue figure più rappresentative, che ha saputo incarnare lo spirito e la complessità della metropoli lombarda. Il ricordo di Ornella Vanoni continuerà a vivere nei cuori dei milanesi e nel patrimonio culturale della città che le ha dato i natali e che l’ha vista crescere come artista e donna.






