Firenze, 23 ottobre 2025 – La Toscana è stata nuovamente colpita da un intenso maltempo che ha portato venti fortissimi e onde alte fino a 3,5 metri, creando disagi e pericoli in diverse aree della regione. Le raffiche di vento hanno raggiunto punte di 130 km/h, mentre sulla costa si sono registrate condizioni di mare agitato con mareggiate significative.
Raffiche di vento e onde alte: la situazione sulle coste e nell’entroterra
Le condizioni meteorologiche estreme hanno interessato particolarmente la zona del Pisano e l’isola della Gorgona (Livorno), dove le raffiche di vento hanno raggiunto rispettivamente i 130 km/h a Castelnuovo Val di Cecina e i 120 km/h. Nelle aree costiere centrali della Toscana il vento ha toccato i 90 km/h, accompagnato da onde alte oltre 3,5 metri sempre in prossimità della Gorgona. La forza del vento ha causato numerosi interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti e smottamenti, specialmente nella provincia di Lucca.

Sul fronte idrico, il fiume Ombrone pistoiese a Ponte alle Vanne ha raggiunto il primo livello di guardia, segnalando una situazione di possibile criticità. Nel Comune di Stazzema (Lucca), le precipitazioni intense hanno portato a 47 mm di pioggia registrati al pluviometro di Cardoso dalla mezzanotte, con 35 mm caduti solo nelle tre ore centrali della giornata (12-15). Simili accumuli pluviometrici sono stati misurati anche a Terrinca e Arni, con oltre 100 mm di pioggia registrati nel corso della notte. Le forti precipitazioni hanno causato la caduta di almeno cinque alberi sulle strade comunali e provinciali.
Maltempo in Toscana, interventi di soccorso e criticità
Particolare attenzione è stata rivolta alla provincia di Massa Carrara, e più precisamente alla Lunigiana, dove la perturbazione ha provocato disagi significativi. A Filattiera, i vigili del fuoco sono intervenuti per soccorrere un operaio sorpreso dall’innalzamento repentino delle acque del torrente Monia. A Comano sono caduti 48 millimetri di pioggia in un’ora, ma i problemi maggiori sono stati segnalati nei comuni limitrofi, con ingrossamenti dei corsi d’acqua, caduta di alberi, difficoltà alla viabilità e alcune interruzioni delle linee elettriche e telefoniche, già risolte.
Nella provincia di Firenze, i vigili del fuoco hanno effettuato 35 interventi fin dalle prime ore della mattina, principalmente per la rimozione di alberi pericolanti. Anche le province di Lucca e Pisa hanno registrato numerosi interventi per danni causati dal vento.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha aggiornato la popolazione tramite i social network, sottolineando la gravità della situazione e la mobilitazione in corso per fronteggiare l’emergenza.
L’allerta meteo della Protezione civile indica che la perturbazione, di origine atlantica, continuerà a portare condizioni di maltempo anche nelle prossime ore, con venti di burrasca che si estenderanno verso il Centro-Sud e forti mareggiate sulle coste esposte di Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. Sul territorio toscano, l’attenzione resta alta per prevenire ulteriori danni e garantire la sicurezza dei cittadini.






