Genova-Firenze, 1° novembre 2025 – La Liguria e la Toscana si preparano ad affrontare una nuova ondata di maltempo che interesserà in particolare le zone del centro-levante ligure e la Toscana nord-occidentale. Le autorità regionali hanno diramato un’allerta gialla per temporali e rischio idrogeologico, con possibili fenomeni localmente intensi.
Maltempo, allerta gialla in Liguria per temporali e venti forti
Secondo l’Arpal, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Liguria, l’allerta gialla è valida dalle 9 alle 18 di domenica 2 novembre sul centro-levante della regione. Si attende un peggioramento a partire dalla notte, con piogge da deboli a moderate concentrate inizialmente sui rilievi. Dalla mattinata di domani, l’arrivo di aria fresca in quota favorirà fenomeni temporaleschi, prima sul ponente e successivamente sul centro-levante ligure. I temporali più intensi sono previsti tra la mattina e le ore centrali della giornata.

I venti soffieranno inizialmente da sud-est, con raffiche fino a 40-50 km/h soprattutto sui crinali delle valli Scrivia, d’Aveto e Trebbia, per poi ruotare da nord in serata, portando un miglioramento a partire dal ponente e successivamente verso il levante con la cessazione delle precipitazioni.
Toscana, allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali forti
In Toscana, il presidente della Regione Eugenio Giani ha comunicato tramite i propri canali social l’attivazione di un’allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali forti valida dalla mattina di domenica fino alla mezzanotte. Le precipitazioni inizieranno nel nord-ovest della regione per poi estendersi nel pomeriggio al resto del territorio toscano. Sono previsti cumulati di pioggia fino a 80-100 millimetri, con temporali sparsi che potranno risultare localmente intensi.
Il quadro meteorologico generale è influenzato da una circolazione depressionaria che interessa il Centro-Nord Italia, con un flusso sud-occidentale in quota che favorisce precipitazioni diffuse e venti forti fino a burrasca, soprattutto sulle regioni tirreniche.
Il Dipartimento della Protezione Civile, in accordo con le autorità regionali, monitora costantemente la situazione per fornire aggiornamenti e garantire la sicurezza dei cittadini. Si raccomanda prudenza nelle zone più esposte e di seguire le indicazioni degli enti locali.






