Milano, 20 agosto 2025 – Una notte di piogge intense e maltempo ha interessato Milano, confermando le previsioni meteo diffuse nella giornata precedente. Le precipitazioni abbondanti hanno causato l’innalzamento preoccupante del livello del fiume Lambro, che ha superato la soglia di guardia con ripercussioni significative sulla viabilità e sulla sicurezza cittadina.
Maltempo Milano, emergenza idrica e interventi di protezione civile
A Milano il fiume Lambro ha raggiunto un’altezza di 2,40 metri in via Feltre, con un aumento di 1,70 metri in sole due ore, secondo quanto comunicato dall’assessore alla Protezione civile Marco Granelli. A Ponte Lambro, per contenere il rischio di esondazione, il Comune ha predisposto la chiusura di via Vittorini tramite paratie mobili, misura precauzionale che ha evitato danni maggiori. Per sicurezza è stata evacuata la comunità Ceas, il Centro Ambrosiano di Solidarietà, situato nelle aree più vulnerabili.
Il maltempo ha colpito duramente anche la rete del trasporto pubblico milanese. L’ATM ha segnalato disagi su alcune linee di tram, con deviazioni e cancellazioni di fermate, in particolare sulle linee 9 e 19. Allagamenti hanno interessato non solo mezzi di superficie, ma anche la metropolitana, soprattutto nella stazione di Assago. I vigili del fuoco sono intervenuti in circa trenta casi, tutti di lieve entità, compreso il soccorso di un automobilista bloccato in un sottopasso allagato a Vimodrone intorno alle 5:45.
Previsioni meteo e situazione climatica
L’allerta meteo arancione, diramata dal Comune di Milano ieri pomeriggio, ha previsto un peggioramento con rischio temporali e criticità idrogeologiche, accompagnata da chiusure preventive dei parchi cittadini. Garantito con percorsi sicuri e transennati l’accesso a luoghi pubblici come il Museo di Storia Naturale e l’Acquario Civico.
Le condizioni meteorologiche rimangono instabili per tutta la giornata odierna. La Regione Lombardia segnala rovesci e temporali in transito da Sud-Ovest verso Nord-Est, con precipitazioni particolarmente intense sulle zone alpine e prealpine. Sono attesi nuovi temporali sparsi, localmente forti, con possibilità di grandinate e raffiche di vento violente tra Appennino e Bassa Pianura.
Secondo il Centro Meteorologico Lombardo, tra le aree più colpite figurano Bergamo, con oltre 80 millimetri di pioggia registrati nelle Orobie, e la Brianza, con picchi fino a 60 millimetri.
Contestualizzazione geografica e idrografica di Milano
Milano è situata su un terreno di origine fluvio-glaciale caratterizzato da una complessa rete idrografica che include il fiume Lambro, il Seveso e l’Olona, oltre a numerosi torrenti e canali artificiali. Questa conformazione geografica rende la città particolarmente vulnerabile agli eventi meteorologici estremi, soprattutto in presenza di piogge intense e prolungate.
Il sistema idrico di Milano è stato modellato fin dall’epoca romana, con opere di canalizzazione e deviazione dei corsi d’acqua. Gli eventi di ieri notte dimostrano come le forti precipitazioni possano comunque mettere a dura prova la capacità di smaltimento delle acque, causando criticità idrogeologiche e allagamenti diffusi.
L’assessore Marco Granelli, responsabile delle Opere pubbliche e della Protezione civile, ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione e di attuare tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori emergenze nelle prossime ore.






