Un curioso gesto ha regalato un sorriso inaspettato: 13 colombe artigianali rubate da Casa21, associazione per ragazzi con sindrome di Down, sono state restituite con un messaggio di scuse firmato “Arsenio Lupin”. Il post pubblicato su Facebook da Vita21 celebra il gesto come simbolo di nuovo inizio
Un episodio inaspettato ha colpito la comunità di Catania durante la notte tra il 14 e il 15 aprile. Un gruppo di ladri ha deciso di restituire tredici colombe artigianali rubate dall’associazione Vita21, che da oltre tredici anni si dedica all’inclusione sociale di ragazzi con sindrome di Down. Questo gesto, accompagnato da un messaggio di scuse firmato “Arsenio Lupin”, ha suscitato sorpresa e riflessione tra i membri della comunità. I ladri hanno comunque trattenuto gli elettrodomestici rubati.
La restituzione delle colombe
L’associazione Vita21, situata nel rione Picanello, ha condiviso l’accaduto attraverso un post su Facebook. Le colombe, parte di un progetto chiamato “Work to walk”, erano state realizzate dai ragazzi dell’associazione e vendute per finanziare le loro attività di inserimento lavorativo. Il messaggio lasciato dai ladri recita: “Siamo ladri, ma non sapevamo che era associazione di ragazzi Down, ci scusiamo, buona Pasqua”. Questo gesto ha colpito profondamente i membri dell’associazione, che hanno interpretato la restituzione come un segno di umanità.
Un messaggio di speranza
Il post di Vita21 ha attirato l’attenzione non solo dei sostenitori dell’associazione, ma anche di un pubblico più vasto, desideroso di riflessioni su come la comunità possa reagire a episodi di questo tipo. “Questo è uno di quei post che vorremmo scrivere ogni giorno”, scrivono gli operatori di Vita21, esprimendo la speranza che il gesto possa rappresentare un nuovo inizio per chi ha compiuto l’atto del furto.
Le colombe, simbolo di pace e rinascita, assumono ora un significato particolare in questo contesto. La comunità di Catania si mostra pronta a perdonare e ad accogliere, dimostrando che anche le esperienze più negative possono condurre a risultati positivi. La vicenda si chiude con una nota di leggerezza: “Però, gli elettrodomestici vi hanno fatto comodo…”, un richiamo all’ironia che fa parte della resilienza umana.






