Milano, 9 settembre 2025 – In seguito alla recente scomparsa di Giorgio Armani, icona mondiale della moda e del design italiano, il gruppo politico Noi Moderati insieme alla lista civica del consigliere Manfredi Palmeri ha formalmente presentato al Comune di Milano una mozione per l’intitolazione di un luogo simbolico della città allo stilista. La proposta nasce dall’esigenza di rendere omaggio a un protagonista che ha segnato profondamente l’identità di Milano come capitale internazionale della moda.
La mozione per intitolare un luogo a Giorgio Armani
Mariangela Padalino, capogruppo di Noi Moderati, e Manfredi Palmeri, consigliere comunale, sottolineano come Armani sia stato un simbolo dell’eleganza e del design italiano, la cui opera ha contribuito allo sviluppo e alla proiezione internazionale di Milano. La mozione, già depositata in Consiglio comunale, chiede che il Comune individui e dedichi un’area significativa della città allo stilista, superando anche il vincolo legislativo dei dieci anni dalla scomparsa, ritenendo che in questo caso la memoria collettiva e il consenso unanime possano accelerare il processo.
Tra le ipotesi avanzate per l’intitolazione figurano luoghi di forte valore simbolico per Milano e per il mondo della moda: la fermata della metropolitana M3 Montenapoleone, nel cuore del Quadrilatero della Moda; la Fondazione Triennale, riferimento per il design e la cultura contemporanea; lo slargo alla fine di via Broletto, noto per il celebre cartellone pubblicitario con le ultime parole di Armani; e il Largo delle Culture nella zona Tortona, area creativa di Milano dove si trova anche l’Armani/Silos, museo voluto dallo stilista.
Un omaggio alla figura e all’eredità di Giorgio Armani
Giorgio Armani, nato a Piacenza nel 1934 e trasferitosi a Milano, ha rivoluzionato la moda con un linguaggio di eleganza minimalista e sofisticata, diventando un riferimento globale. Fondatore dell’omonima azienda nel 1975, ha contribuito a fare di Milano un punto di riferimento per il prêt-à-porter e il design, con una carriera che ha attraversato decenni di successi e innovazioni.
La proposta di intitolazione si inserisce in un clima di grande partecipazione popolare, testimoniata dalla presenza alla camera ardente e dall’affetto mostrato dalla città e dal mondo della moda. L’iniziativa di Noi Moderati si accompagna anche al sostegno per l’iscrizione di Armani al Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, ulteriore riconoscimento istituzionale alla sua figura.
L’intitolazione di un luogo milanese a Giorgio Armani rappresenterebbe un tributo duraturo a uno dei più grandi ambasciatori dell’eleganza e del design italiani, confermando il legame indissolubile tra lo stilista e la città che ha contribuito a consacrare a livello globale.






