Firenze, 17 settembre 2025 – Si è svolto ieri pomeriggio un presidio in piazza Santa Maria Novella a Firenze, dove centinaia di cittadini si sono riuniti per chiedere maggiore sicurezza in città. L’evento, denominato “Firenze sicura”, è stato promosso da Firenze Ribella e da Leonardo Ciaramelli, noto per la pagina Instagram “Il mondo che vorrei”. All’iniziativa hanno aderito numerosi comitati e associazioni locali, tra cui l’Ex Teatro Comunale, il Comitato Quartiere 4, i Cittadini attivi di San Jacopino, il Comitato Canneto-Le Coste, Aria Nuova per Firenze, Firenze Vera e la pagina Facebook “Abusivismo e degrado”.
Un presidio contro il degrado e la microcriminalità

Durante la manifestazione, i partecipanti hanno esposto cartelli per denunciare il degrado urbano e la crescente preoccupazione per i furti, un tema che ha suscitato forte disagio tra i cittadini. Numerose bandiere tricolori e il giglio di Firenze hanno accompagnato il corteo, simboli di un’appartenenza civica che intende farsi sentire.
Simone Carabella, influencer romano presente al presidio, ha ribadito l’importanza di un impegno collettivo: “Non basta quello che faccio io, bisogna contagiare le coscienze di tutti, ogni cittadino può diventare parte del cambiamento“.
Un intervento significativo è stato quello di Mister K, un pickpocket di origine albanese che vive a Firenze da 24 anni. Ha raccontato come, negli ultimi anni, la città abbia subito un “degrado incontrollabile” e ha dichiarato di aver iniziato a collaborare con altri cittadini per contrastare i furti, che stanno spaventando anche i turisti.
La sicurezza a Firenze: un quadro complesso
Nonostante la presenza di episodi di microcriminalità, Firenze resta una città generalmente sicura, soprattutto se confrontata con altre città italiane di medie dimensioni. Con una popolazione di circa 370.000 abitanti e un afflusso turistico di oltre 10 milioni di visitatori nel 2022, la città è una meta apprezzata per il suo patrimonio artistico e culturale senza pari.
Tuttavia, il rischio più elevato è rappresentato dalla microcriminalità, in particolare scippi e borseggi che si concentrano soprattutto nelle zone centrali e sui mezzi pubblici, dove i turisti risultano essere le vittime più frequenti. Per questo motivo, le autorità consigliano di adottare alcune precauzioni: evitare di esibire oggetti di valore, mantenere sotto controllo borse e zaini, e prestare attenzione soprattutto in luoghi affollati come le stazioni ferroviarie, le fermate degli autobus e i principali siti turistici.
Anche le truffe non sono rare: tra le più comuni vi sono quelle delle petizioni e dei “braccialetti regalati”, che si concludono con richieste di denaro più o meno insistenti. La prudenza rimane dunque la miglior arma per godersi la città in sicurezza.
Leonardo Ciaramelli, oltre a essere promotore del presidio, è noto per il suo impegno civico e la sua attività nel settore farmaceutico e culturale, contribuendo anche con iniziative volte a migliorare la qualità della vita a Firenze.
Fonte: Emanuele De Lucia - Sicurezza, in centinaia in piazza a Firenze con comitati: "La gente ha paura"






