Sull’esplosione in corso le indagini della polizia
Un Postamat dell’ufficio postale di viale XXIV, nel quartiere Ferrovia a Foggia, è stato esploso nella notte da ignoti utilizzando la tecnica della marmotta, che prevede l’inserimento di esplosivo nell’apparecchio. L’esplosione ha causato ingenti danni all’ufficio, sede principale delle Poste del capoluogo dauno. Diverse segnalazioni sono giunte alla questura intorno alle 4, con residenti allarmati dal boato. La polizia è intervenuta, ma non è chiaro se i ladri abbiano portato via denaro e l’ammontare del bottino.
Nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 maggio, un’esplosione ha distrutto il Postamat dell’ufficio postale situato in viale XXIV a Foggia. L’atto vandalico, perpetrato con il metodo della “marmotta”, ha sollevato preoccupazione tra i residenti del quartiere Ferrovia, svegliati dal boato e dalle conseguenti vibrazioni.
L’esplosione e l’intervento delle forze dell’ordine
L’esplosione è avvenuta intorno alle 4 del mattino, quando alcuni sconosciuti hanno infilato esplosivo nella fessura del Postamat, causando danni ingenti non solo all’apparecchio ma anche all’interno dell’ufficio postale. Secondo le prime informazioni rilasciate dalla Polizia di Stato, diverse segnalazioni sono giunte alla sala operativa da parte di cittadini allarmati dal violento rumore. Le volanti della polizia sono intervenute prontamente sul luogo dell’accaduto per verificare la situazione e raccogliere testimonianze.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica dell’esplosione al Postamat
Le forze dell’ordine stanno attualmente lavorando per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Le indagini saranno focalizzate sul reperimento di eventuali immagini di videocamere di sorveglianza della zona, che potrebbero fornire indicazioni sui responsabili di questo atto criminoso. Al momento, non è ancora chiaro se i ladri siano riusciti a portare via del denaro, né l’ammontare del bottino.
Un contesto di crescente criminalità
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di criminalità nel capoluogo dauno, dove atti simili si sono verificati in passato. L’uso del metodo della “marmotta” per scassinare i Postamat è una pratica purtroppo in crescita. Gli esperti di sicurezza avvertono che tali attacchi potrebbero aumentare, specialmente in aree con scarsa sorveglianza. La Polizia sta intensificando le pattuglie nella zona per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e agli esercizi commerciali.
Le autorità locali hanno espresso preoccupazione per la sicurezza pubblica e stanno valutando l’implementazione di ulteriori misure di prevenzione e protezione nei pressi degli sportelli automatici e degli uffici postali. La comunità attende ora con trepidazione aggiornamenti sulle indagini e sulle misure che verranno adottate per prevenire ulteriori episodi simili.