Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Diciotto anni fa la morte di Gabriele Sandri, il fratello: “Mai ricevute scuse dall’agente”

A diciotto anni dalla morte di Gabriele Sandri, il ricordo resta vivo tra tifosi e famiglia. La vicenda segnò la sicurezza negli stadi e il rapporto con le istituzioni

by Giacomo Camelia
11 Novembre 2025
Gabriele Sandri

ANSA/FABIO CAMPANA/I51

Arezzo, 11 novembre 2025 – Oggi si commemorano i diciotto anni dalla tragica morte di Gabriele Sandri, giovane tifoso della Lazio e disc jockey romano, vittima di un episodio che ha segnato profondamente la storia del calcio italiano e il rapporto tra tifoserie, forze dell’ordine e società civile. Il 26enne Gabriele, soprannominato “Gabbo”, fu ucciso da un colpo di pistola sparato dall’agente di polizia Luigi Spaccarotella nell’area di servizio di Badia al Pino, sull’autostrada A1, mentre si recava allo stadio San Siro per assistere alla partita tra Inter e Lazio. A distanza di quasi due decenni, il ricordo di quella giornata tragica è ancora vivo nelle parole del fratello Cristiano e nella memoria collettiva degli appassionati di calcio.

Il ricordo di Gabriele Sandri e le passioni di una vita

Gabriele Sandri non era solo un tifoso accanito della Lazio, ma anche un giovane con una grande passione per la musica elettronica, che coltivava come disc jockey nei locali più rinomati di Roma. Cristiano, avvocato penalista e fratello di Gabriele, ha raccontato con voce commossa come Gabbo fosse un ragazzo generoso, amato da molti, che amava profondamente la sua famiglia, il calcio e la musica. La sera prima della tragedia, Gabriele aveva suonato al Piper Club, uno dei locali più iconici della capitale, e inviato un ultimo messaggio di incoraggiamento al calciatore Lorenzo De Silvestri, promettendo di portare la vittoria alla Lazio. Le passioni di Gabriele, unite alla sua giovane età e al carattere solare, sono ancora celebrate dai suoi cari e dai compagni di squadra che lo ricordano con affetto.

La dinamica dell’omicidio e le sentenze giudiziarie

L’11 novembre 2007, mentre Gabriele e alcuni amici si trovavano sull’A1, l’auto su cui viaggiava fu colpita da un proiettile sparato dall’agente Spaccarotella, intervenuto a seguito di un alterco tra tifoserie. Contrariamente alle prime dichiarazioni ufficiali che parlavano di spari in aria o di un incidente, la ricostruzione giudiziaria ha stabilito con chiarezza che Spaccarotella sparò direttamente verso l’auto, colpendo Gabriele al collo mentre dormiva sul sedile posteriore. La Corte d’Assise d’Appello di Firenze, nel dicembre 2010, ha condannato l’agente a nove anni e cinque mesi di reclusione per omicidio volontario con dolo eventuale, confermando la gravità del gesto e la consapevolezza del rischio. Nel 2017 gli fu concessa la semilibertà per attività di volontariato, suscitando ancora reazioni contrastanti.

Una macchina dei carabinieri
Una macchina dei carabinieri | Shutterstock – alanews

L’episodio scatenò un’ondata di proteste negli stadi italiani, con rinvii e sospensioni delle partite, manifestazioni di solidarietà e scontri tra tifosi e forze dell’ordine. La FIGC reagì imponendo misure più severe per la sicurezza negli impianti sportivi, introducendo la tessera del tifoso e intensificando i controlli.

Il dolore della famiglia e la memoria attiva

Nonostante la condanna, Luigi Spaccarotella non ha mai rivolto scuse formali alla famiglia Sandri. Cristiano ricorda come la famiglia viva da anni un dolore profondo e insopportabile, con un senso di sopravvivenza più che di vita. Il legame con la Lazio resta forte, anche se lo stadio non è più lo stesso luogo di un tempo, mentre il fratello porta avanti la memoria di Gabriele attraverso il figlio, che oggi segue le orme dello zio sugli spalti.

La morte di Gabriele Sandri rappresenta un doloroso monito sui rischi della violenza e sull’importanza di una gestione responsabile delle forze dell’ordine, soprattutto negli eventi sportivi. Oggi, a diciotto anni da quella mattina di novembre, la sua storia continua a scuotere le coscienze e a chiedere giustizia e rispetto.

Tags: Serie ASS Lazio

Related Posts

Video

SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali

4 Dicembre 2025
Calcio

Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”

4 Dicembre 2025
Video

Lazio-Milan, tutto pronto per la sfida di Coppa Italia: “Serve cattiveria per vincere”

4 Dicembre 2025
Calcio

Coppa Italia, Lazio-Milan: Sarri cerca riscatto dopo le polemiche per il rigore negato

4 Dicembre 2025
Disastro Var in Serie A
Calcio

Serie A, troppi errori pesanti e arbitri in confusione totale: il Var è un disastro

2 Dicembre 2025
Video

Roma-Napoli, il bivio emotivo dei tifosi: le voci prepartita

30 Novembre 2025

Articoli recenti

  • SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali
  • Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”
  • Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”
  • Serbia in crisi energetica: Vucic valuta l’adesione alla banca dei Brics
  • A Napoli tutto pronto per la finalissima di X Factor

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.