Torino, 24 ottobre 2025 – Proseguono le indagini sull’omicidio di Marco Veronese, 39 anni, titolare di una ditta di videosorveglianza, ucciso nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre a Collegno, alle porte di Torino. L’uomo è stato accoltellato con almeno 12-15 fendenti mentre si trovava in via Sabotino, all’angolo con corso Francia, sotto casa dei genitori, dove era tornato a vivere dopo la separazione.
La dinamica dell’omicidio a Collegno
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima è stata aggredita da un uomo incappucciato, descritto come freddo e lucido, che lo ha inseguito e colpito ripetutamente con un coltello. Una testimone che ha assistito alla scena ha raccontato di aver sentito urla e insulti, tra cui “Che cosa fai, bastardo?”, e di aver visto Veronese correre inseguito dall’aggressore. Prima di morire, la vittima ha pronunciato le parole “oh mio Dio”. La stessa testimone ha chiamato immediatamente il 112 per allertare i soccorsi, ma per Marco non c’è stato nulla da fare.
Gli investigatori dei carabinieri stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, alcune delle quali erano state montate dallo stesso Veronese, esperto del settore. Le videocamere di bar e tabaccheria vicine al luogo del delitto potrebbero essere fondamentali per identificare il killer e ricostruire l’accaduto.
La vittima e il contesto familiare
Marco Veronese, padre di tre figli e separato da poco, era molto conosciuto nel quartiere per il suo lavoro nel campo della sicurezza. Viveva con i genitori nella casa di famiglia a Collegno, dove la madre lavora come badante e il padre è pensionato. I vicini e gli amici lo ricordano come una persona gentile e riservata. Fabio Monaco, tabaccaio sotto casa della vittima, lo ha definito “una persona d’oro” e ha sottolineato il senso di sgomento per un episodio così drammatico in una comunità tranquilla.
Le indagini, coordinate dai carabinieri delle Compagnie di Collegno e Rivoli con il supporto del Nucleo Investigativo di Torino, continuano senza esclusione di ipotesi per individuare il responsabile di questo grave delitto. Al momento non risultano fermi.






