Milano, 7 agosto 2025 – Proseguono le complesse operazioni di rimozione dell’insegna Generali posizionata sulla sommità della Torre Hadid nel quartiere CityLife, a Milano. L’intervento è scaturito a seguito del cedimento di una parte della struttura avvenuto il 30 giugno scorso, quando uno dei pannelli rossi dell’insegna è improvvisamente crollato senza causare danni a persone o all’edificio sottostante. Da allora, l’area circostante è stata sottoposta a rigide misure di sicurezza, inclusa l’evacuazione della piazza e la chiusura temporanea del centro commerciale adiacente.
Il cedimento e l’avvio delle operazioni di smontaggio
L’insegna, alta 15 metri e situata a 192 metri d’altezza, è collassata a causa del cedimento di alcuni tiranti che ne sostenevano la struttura reticolare. Il pannello crollato pesa quasi cento tonnellate, rendendo le operazioni di rimozione particolarmente complesse. I lavori sono iniziati ufficialmente il 14 luglio, dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie e la messa in sicurezza dell’area, e sono proseguiti con la rimozione delle lettere fissate sul pannello danneggiato. Nella giornata di giovedì 7 agosto è stata completata la rimozione della prima parte dell’insegna, ma il cantiere proseguirà almeno fino a fine agosto per smontare anche la seconda insegna, rimasta integra, e tutte le componenti dell’impianto visivo posizionate sulla torre.
L’intervento è reso ancora più delicato dall’altezza dell’edificio – 44 piani per 177 metri, che salgono a 192 con l’insegna – e dalla complessità tecnica del sistema a tiranti che sorreggeva la scritta, costituito da oltre trenta elementi di ancoraggio.





