Chi siamo
Redazione
sabato 13 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Delitto di Garlasco, cosa fa oggi Alberto Stasi

by Redazione
14 Marzo 2025
Alberto Stasi

Alberto Stasi | Mediaset - Alanews.it

Nel 2015, Alberto Stasi è stato condannato a 16 anni di reclusione per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. L’uomo si è sempre dichiarato estraneo alla morte della fidanzata e nel corso degli anni i suoi avvocati hanno provato a dimostrare la sua innocenza. Mentre le indagini si stanno spostando su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima il cui DNA è stato trovato sotto le unghie di Chiara, Stasi continua a scontare la sua pena all’interno del carcere di Bollate, dal quale può uscire grazie a un permesso di lavoro esterno per svolgere mansioni contabili e amministrative.

Gli ultimi sviluppi

L’omicidio di Chiara Poggi è stato uno dei casi più seguiti e discussi in Italia negli ultimi vent’anni. La giovane, di soli 26 anni, fu brutalmente assassinata il 13 agosto 2007 nella sua abitazione, mentre i genitori erano in vacanza. La violenza del delitto, caratterizzata da colpi inflitti alla testa e al volto, ha scioccato l’opinione pubblica. L’arma del delitto, misteriosamente, non è mai stata rinvenuta. A dare l’allerta fu proprio Stasi, che raccontò di aver tentato di contattarla invano prima di recarsi a casa sua per sincerarsi delle sue condizioni.

Le indagini e la condanna

Le indagini si sono rivelate intricate e lunghe. Stasi, all’epoca studente alla Bocconi di Milano, è stato inizialmente accusato, ma la sua posizione ha subito un lungo processo che ha portato a diverse assoluzioni, fino alla condanna definitiva nel 2015. A distanza di anni, il caso ha riacquistato nuova attenzione mediatica dopo che un nuovo indagato è emerso: Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, è stato nuovamente messo sotto inchiesta, alimentando ulteriormente le speculazioni e le discussioni attorno a un caso che sembra non trovare pace.

La vita di Alberto Stasi oggi

Oggi, a 41 anni, Alberto Stasi sta cercando di ricostruirsi una vita nel contesto del sistema penitenziario. Dal 2023, il tribunale di sorveglianza di Milano gli ha concesso un permesso di lavoro esterno, che gli permette di svolgere mansioni contabili e amministrative. Questo nuovo incarico rappresenta un’importante opportunità per Stasi, che ha la possibilità di uscire ogni giorno dal carcere per lavorare, ritornando poi nella struttura penitenziaria la sera. Questo tipo di permessi è generalmente concesso a detenuti che dimostrano un comportamento esemplare e un forte impegno nel processo di riabilitazione.

Le conseguenze legali e le prospettive future

Oltre alla sua condanna penale, Stasi è stato anche condannato a risarcire i familiari di Chiara Poggi, con un totale di un milione di euro per danni e spese legali. Nel 2018, per evitare ulteriori battaglie legali, ha raggiunto un accordo civile, impegnandosi a versare 700mila euro, una somma che ha già iniziato a saldare attraverso detrazioni mensili sul suo stipendio, prima in carcere e ora nel suo lavoro esterno.

Il fine pena di Stasi è fissato al 2030, ma ci sono possibilità di una liberazione anticipata. Infatti, per buona condotta, Stasi potrebbe beneficiare di 45 giorni di liberazione anticipata ogni sei mesi, portando la sua possibile uscita al 2028. Inoltre, nel 2025, potrebbe richiedere l’affidamento in prova, un’opzione che gli consentirebbe di espiare la parte finale della pena al di fuori del carcere, sempre che rispetti le condizioni imposte dalle autorità competenti.

Il caso di Alberto Stasi continua a suscitare interesse e dibattito, non solo per la sua complessità giuridica, ma anche per le sue implicazioni sociali e psicologiche. La figura di Stasi, che si è sempre professato innocente, resta un enigma per molti. La sua vita oggi si svolge in un limbo tra la reclusione e la speranza di una nuova vita, mentre il mistero dell’omicidio di Chiara Poggi resta irrisolto, con nuovi sviluppi che potrebbero riaffiorare nel dibattito pubblico e giuridico.

Related Posts

Politica

Di Maio verso incarico Onu per il Medio Oriente, arriva il via libera del governo

13 Dicembre 2025
Scontri al confine tra Thailandia e Cambogia
Esteri

Thailandia: “Proseguiremo le operazioni militari contro la Cambogia finché persiste la minaccia”

13 Dicembre 2025
Paolo Ardoino, l'amministratore delegato di Tether che punta alla Juventus
Lifestyle

Tether vuole la Juventus: focus sulla società di criptovalute che punta alla Vecchia Signora

13 Dicembre 2025
Gianni Petrucci conferma il nuovo progetto della NBA Europe
Sport

Nba in Europa dal 2027, Petrucci: “Roma e Milano pronte a partecipare al nuovo campionato”

13 Dicembre 2025
Manfred Weber
Motori

Weber: “Il motore termico resterà sul mercato anche dopo il 2035, garantita la neutralità tecnologica”

13 Dicembre 2025
Iran, sequestrata petroliera nel Mar dell'Oman
Esteri

Iran sequestra petroliera per traffico di gasolio nel Mar dell’Oman: 18 arresti a bordo

13 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Di Maio verso incarico Onu per il Medio Oriente, arriva il via libera del governo
  • Thailandia: “Proseguiremo le operazioni militari contro la Cambogia finché persiste la minaccia”
  • Tether vuole la Juventus: focus sulla società di criptovalute che punta alla Vecchia Signora
  • Nba in Europa dal 2027, Petrucci: “Roma e Milano pronte a partecipare al nuovo campionato”
  • Weber: “Il motore termico resterà sul mercato anche dopo il 2035, garantita la neutralità tecnologica”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.