Roma, 2 agosto 2025 – È tutto pronto al polo di Tor Vergata per la veglia con Papa Leone XIV, evento cardine che accoglierà circa un milione di giovani provenienti da ogni parte del mondo. L’appuntamento, previsto per le ore 20 di questa sera, rappresenta il culmine della settimana dedicata al Giubileo dei Giovani, iniziato lo scorso 28 luglio e che si concluderà domani mattina con la celebrazione della Santa Messa sempre a Tor Vergata, presieduta dal pontefice.
Un evento di portata storica: attese e partecipanti
La partecipazione straordinaria, con numeri che sfiorano il milione di giovani pellegrini, testimonia l’importanza e l’eco globale del Giubileo. I giovani arrivati a Roma da 146 paesi stanno vivendo giorni intensi di preghiera, musica e dialogo. Tra loro anche un gruppo di circa 200 giovani rifugiati dal Sudan e dal Sud Sudan, accompagnati da padre Antoine Alan, vicario apostolico latino e frate francescano, che ha sottolineato come la loro presenza sia un segno di speranza e un invito alla pace per le zone di conflitto come Gaza, la Terra Santa, Sudan e Libia.
In queste ore la spianata di Tor Vergata si anima di canti, balli e fotografie di gruppo, mentre si attende l’arrivo di Papa Leone XIV, che interverrà accompagnato da momenti di intrattenimento musicale e testimonianze. Tra gli artisti sul palco anche il famoso trio italiano Il Volo, le band cristiane The Sun e Reale, e il coro Hakuna Group Music, formato durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro nel 2013. L’evento sarà guidato da volti noti come Rudy Zerbi e Lorena Bianchetti.
Organizzazione, sicurezza e mobilità
L’organizzazione del Giubileo ha previsto una complessa macchina logistica e di sicurezza: dalla mezzanotte di oggi sono attivi controlli serrati, con la presenza di forze dell’ordine, protezione civile, vigili del fuoco e servizi sanitari Ares 118, per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Sono stati predisposti varchi di accesso e percorsi pedonali attrezzati da alcune stazioni della metropolitana e ferroviarie, inclusi servizi navetta e potenziamento dei trasporti pubblici, grazie a un accordo tra Regione Lazio, Trenitalia e Cotral che ha previsto l’incremento delle corse ferroviarie e autobus.
Inoltre, per agevolare l’afflusso e la sosta dei pullman turistici, sono stati individuati stalli dedicati in varie zone di Roma e dell’hinterland, con indicazioni precise fornite tramite QR code per orientare pellegrini e visitatori.
L’accoglienza dei giovani è stata organizzata in oltre 370 parrocchie, 400 strutture scolastiche e numerose altre sedi, con Fiera Roma che ospita 25.000 ragazzi in una vera e propria “città nella città” con servizi dedicati h24.
Il Papa e il significato del Giubileo
Papa Leone XIV, eletto il 8 maggio 2025, è il 267º pontefice della Chiesa cattolica e il primo americano originario degli Stati Uniti a ricoprire il ruolo di vescovo di Roma. In un recente incontro con gli artisti partecipanti, ha espresso il privilegio di essere parte di questa missione, sottolineando la bellezza della fede, dell’arte e della gioia condivisa con i giovani.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha definito questa manifestazione una “festa straordinaria di fede, di gioia, di speranza” e ha dato il benvenuto a tutti i giovani che stanno vivendo un’esperienza che segnerà la loro vita.
In attesa della veglia, cresce anche la commozione per la drammatica notizia della morte di una giovane egiziana di 18 anni, cardiopatica, deceduta per arresto cardiaco durante il viaggio con la propria delegazione. La vicenda ha suscitato profonda tristezza tra i partecipanti e le autorità locali.
Il Giubileo dei Giovani a Tor Vergata si conferma così un evento di grande rilievo spirituale, culturale e sociale, capace di unire in un unico abbraccio milioni di persone e di portare a Roma il messaggio di pace e solidarietà promosso da Papa Leone XIV.





