Ancona, 27 ottobre 2025 – Un tentativo di rapina a portavalori si è verificato nel tardo pomeriggio sull’autostrada A14, nel tratto compreso tra i caselli di Loreto/Porto Recanati e Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, i malviventi hanno messo in atto un piano complesso e violento per fermare e assaltare i due furgoni portavalori in transito, utilizzando armi semiautomatiche, esplosivi e disseminando la sede autostradale di chiodi a tre punte.
Dinamica dell’assalto e intervento delle forze dell’ordine
L’assalto è avvenuto intorno alle 18:00, quando i rapinatori hanno posizionato un’autocisterna di traverso sulla carreggiata, bloccando il traffico in direzione sud nei pressi di Porto Recanati, località costiera con circa 12.600 abitanti situata nella provincia di Macerata. Per rallentare ulteriormente i mezzi in transito, i banditi hanno sparso sull’asfalto i chiodi a tre punte, una tecnica utilizzata per forare pneumatici e impedire la fuga o l’arrivo tempestivo di rinforzi.
Durante l’azione i rapinatori hanno esploso colpi contro le gomme dell’autocisterna, ma fortunatamente non sono stati registrati feriti né tra le guardie giurate né tra gli automobilisti presenti. Gli assalitori, dopo il fallito tentativo di rapina, si sono dati alla fuga attraverso i campi circostanti, abbandonando il bottino e incendiando un’auto a Porto Potenza Picena, probabilmente mezzo utilizzato per la fuga.
Le forze di polizia, mobilitate immediatamente con un piano anti-rapina, hanno disposto la chiusura in entrambe le direzioni del tratto autostradale compreso tra Loreto/Porto Recanati e Civitanova Marche. Le code hanno raggiunto gli otto chilometri e la Polizia Stradale di Porto San Giorgio sta gestendo la situazione per defluire il traffico e favorire le operazioni di ricerca dei responsabili.




