Milano, 28 luglio 2025 – Un vortice ciclonico legato a una vasta circolazione depressionaria sul Nord Europa sta interessando in queste ore l’Italia, determinando un cambiamento climatico significativo. Le condizioni meteo sono particolarmente critiche soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali, dove piogge intense, temporali e forti raffiche di vento stanno causando disagi e allerta da parte della Protezione Civile.
Maltempo in arrivo: Nord e Centro nel mirino del ciclone
Le zone maggiormente interessate sono la Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Triveneto, la Liguria e la Toscana centro-settentrionale. Le precipitazioni persistenti e i temporali violenti si stanno rapidamente estendendo verso il Centro Italia, interessando in particolare Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio e Molise. La situazione peggiorerà nelle ore centrali della giornata, con fenomeni che potrebbero risultare anche abbondanti, accompagnati da nubifragi, grandinate e raffiche di vento impetuose.
Nel pomeriggio, il maltempo si sposterà verso l’area adriatica orientale, dalla Romagna fino all’entroterra umbro, mentre persistono piogge irregolari sul basso Veneto, sull’Emilia e lungo gran parte del versante tirrenico, dalla Toscana fino alla Calabria. Verso sera, i segnali di miglioramento si manifesteranno soprattutto al Nord e lungo le coste tirreniche centrali, ma il maltempo continuerà a insistere sul medio Adriatico, con particolare intensità sulle coste di Marche, Abruzzo e Molise.
Sud Italia: condizioni meteo più contenute ma da monitorare
Al Sud, le condizioni meteorologiche risultano ancora relativamente più stabili, con piovaschi sparsi soprattutto tra Campania e Puglia. Tuttavia, a partire dal pomeriggio si attende un peggioramento con rovesci e temporali che interesseranno Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania, accompagnati da venti forti e possibili mareggiate sulle coste esposte.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, con allerta rossa per rischio idraulico e idrogeologico in alcune zone del Veneto e allerta arancione in Emilia-Romagna e Veneto. Allerta gialla è invece attiva in numerose regioni, tra cui Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia.
Il quadro meteorologico complessivo per le prossime ore e giorni rimane quindi di forte instabilità, con un quadro dinamico che richiede aggiornamenti costanti e prudenza da parte della popolazione e delle autorità locali. L’attenzione resta alta soprattutto nelle aree già colpite da eventi estremi nei mesi precedenti, dove il terreno può risultare ancora vulnerabile a nuove piogge abbondanti.






