A Napoli oltre 200 sagome in piazza: “Una per ogni giornalista ucciso a Gaza”
L’iniziativa di Free Assange: “Ricordiamo anche la liberazione di Julian”
Cronaca (Napoli). Nel cuore di Napoli, piazza Dante si è trasformata in un simbolico teatro di denuncia e memoria. Il movimento Free Assange Napoli ha organizzato un flash mob installando circa 220 sagome, una per ogni giornalista ucciso a Gaza dall’inizio dell’invasione israeliana. Un’iniziativa forte e d’impatto, che ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Stop alla guerra contro il giornalismo”. “Da anni la nostra associazione sostiene Julian Assange”, ha dichiarato Nicola Angrisano, tra gli organizzatori dell’evento. “E oggi, nell’anniversario della sua liberazione, vogliamo ricordare anche tutti quei giornalisti trucidati e messi a tacere a Gaza”. Presente anche l’associazione Articolo 21, rappresentata da Desiree Klain, che ha ribadito: “Dobbiamo fermare questo giornalisticidio e continuare a denunciare ciò che accade”. Un grido collettivo contro l’impunità e per la libertà di stampa. Le sagome, collocate in silenzio nel centro della piazza, hanno attirato l’attenzione di passanti, attivisti e curiosi, trasformando uno spazio urbano in un memoriale collettivo. Ogni figura rappresentava non solo una vita spezzata, ma anche un pezzo di verità negata, una voce ridotta al silenzio da un conflitto che continua a colpire duramente anche il mondo dell’informazione. “Non possiamo restare indifferenti”, ha aggiunto Angrisano. “Il giornalismo libero è sotto attacco ovunque, ma ciò che accade a Gaza ha assunto dimensioni drammatiche e inaccettabili”. L’iniziativa ha voluto anche collegare idealmente le battaglie per la libertà d’informazione in contesti diversi ma legati dallo stesso filo: la repressione del diritto a raccontare. “Ricordare Assange e i giornalisti palestinesi significa difendere un principio universale”, ha concluso Desiree Klain. La piazza, per un giorno, è diventata la voce di chi non può più parlare. (Raffaele Accetta/alanews)
Fonte: Raffaele Accetta - A Napoli oltre 200 sagome in piazza: "Una per ogni giornalista ucciso a Gaza"





