Barcellona, 15 luglio 2025 – Sono cresciute in Spagna le polemiche a seguito della festa privata organizzata dalla giovane promessa del calcio spagnolo, Lamine Yamal, in occasione del suo 18º compleanno. La celebrazione, alla quale hanno partecipato anche diversi compagni di squadra e noti artisti musicali, ha suscitato forti reazioni per la presenza di un gruppo di performer affetti da nanismo, ingaggiati per l’intrattenimento della serata.
Richiesta di indagine da parte del Ministero dei Diritti Sociali
Il Ministero dei Diritti Sociali spagnolo ha ufficialmente richiesto alla Procura della Repubblica di avviare un’indagine per accertare un’eventuale violazione della legge e dei diritti delle persone con disabilità. La decisione è stata presa a seguito della denuncia presentata da un’associazione per i diritti delle persone con disabilità, che ha definito inaccettabile l’uso di persone affette da nanismo come semplice attrazione ludica in un evento privato, soprattutto se promosso da una figura pubblica come Yamal.
L’Associazione delle Persone con Displasie Scheletriche e Nanismo (ADEE) ha condannato pubblicamente l’accaduto e annunciato l’intenzione di intraprendere azioni legali per tutelare la dignità delle persone con disabilità. Carolina Puente, presidente dell’associazione, ha sottolineato come sia “inaccettabile che nel XXI secolo le persone con nanismo continuino a essere utilizzate come intrattenimento in feste private”.
Le voci degli artisti coinvolti e le reazioni social
Contrariamente alle accuse, una delle persone affette da nanismo assunte per la festa, che ha preferito mantenere l’anonimato, ha dichiarato in un’intervista radiofonica di non aver subito alcun tipo di mancanza di rispetto durante l’evento. La stessa ha precisato che la loro partecipazione è avvenuta in modo legale e professionale, con esibizioni di ballo e giochi di prestigio, e ha criticato il comportamento dell’associazione ADEE, accusata di voler ostacolare le opportunità lavorative delle persone con nanismo senza offrire alternative concrete.
Nonostante il divieto agli ospiti di filmare durante la festa, un video è comunque trapelato sui social media, mostrando l’arrivo dei performer con nanismo, alimentando così il dibattito pubblico e mediatico sull’opportunità e la sensibilità di tale scelta organizzativa da parte di Yamal.
Lamine Yamal, una delle promesse più brillanti del calcio mondiale, è già stato al centro dell’attenzione nel 2025 non solo per le sue imprese sportive e le conquiste fuori dal campo, ma anche per questa controversia che coinvolge aspetti delicati legati ai diritti delle persone con disabilità.






