Bologna, 13 dicembre 2025 – Alla vigilia della sfida di campionato tra Bologna e Juventus, Luciano Spalletti ha aperto la conferenza stampa con un commento sul recente rifiuto della vendita della Juventus da parte di Tether Investments, sottolineando l’importanza della passione che anima la proprietà.
La passione di Elkann e la responsabilità della squadra

Luciano Spalletti, tecnico della Juventus, ha espresso soddisfazione per la determinazione manifestata da John Elkann e dalla famiglia Agnelli nei confronti del club bianconero. “Anche se sono arrivato da poco tempo, posso coinvolgere tutta la squadra: fa piacere sentire forza e passione di John Elkann e della famiglia per questo club”, ha dichiarato Spalletti. “Sta a noi dare sostanza e concretezza a questa passione – ha aggiunto – onorando il passato e costruendo un futuro al livello o magari ancora migliore del passato”.
Queste parole evidenziano come, nonostante la recente vicenda societaria, l’allenatore punti a tradurre l’entusiasmo della proprietà in risultati concreti sul campo, coinvolgendo tutto l’ambiente juventino.
La partita contro il Bologna: un banco di prova impegnativo
Spalletti ha poi analizzato la sfida contro il Bologna, definendo la squadra emiliana una formazione di grande qualità. “Bisogna fare i complimenti al Bologna, stanno facendo vedere di avere grande qualità: è una di quelle squadre che vuole decidere le regole, non hanno paura di nulla e ti costringono a tanti duelli cercando di recintarti.” L’allenatore ha messo in guardia i suoi giocatori dalla tattica avversaria che punta a indirizzare gli spazi, sottolineando la necessità di superare queste difficoltà con un approccio basato sull’“uomo oltre l’uomo” piuttosto che sul semplice uomo contro uomo.
Spalletti ha evidenziato l’importanza di questo aspetto tattico per evitare che la partita diventi complicata per la Juventus.
Situazione infortuni e convocazioni
Per quanto riguarda la rosa, Bremer è rientrato nell’elenco dei convocati, ma Spalletti ha raccomandato prudenza: “Per la delicatezza dell’infortunio che ha avuto bisogna dargli tempo per non metterlo in difficoltà.” Anche Rugani è disponibile, seppur con un utilizzo ridotto. Queste considerazioni dimostrano l’attenzione dello staff tecnico nel dosare le energie e gestire al meglio la condizione fisica dei giocatori chiave in vista delle prossime partite.
Luciano Spalletti, nato a Certaldo il 7 marzo 1959, è alla guida della Juventus dal 2025. La sua lunga carriera da allenatore, che ha incluso esperienze di successo con club come Roma, Zenit San Pietroburgo, Napoli e la nazionale italiana, gli ha valso numerosi riconoscimenti individuali, tra cui la Panchina d’oro e il Premio Nazionale Enzo Bearzot.
Con la Juventus, Spalletti affronta ora una delicata fase di campionato, in cui l’entusiasmo della società e la qualità del gruppo dovranno tradursi in risultati concreti per mantenere alto il livello competitivo del club.
Fonte: alanews - Spalletti: "Fa piacere sentire la passione di Elkann. Il Bologna ha grande qualità"






