Torino, 31 ottobre 2025 – L’approdo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus Football Club ha suscitato un ampio dibattito tra i tifosi bianconeri, divisi nelle loro opinioni sul futuro della squadra. Il tecnico toscano, noto per il suo curriculum ricco di successi nel calcio italiano e internazionale, rappresenta per molti una speranza di rilancio per la Vecchia Signora, ma non mancano critiche che evidenziano problemi strutturali più profondi.
Le aspettative dei tifosi sulla nuova guida tecnica

L’arrivo di Spalletti è accolto con favore da una fetta di sostenitori che vedono in lui un allenatore di grande esperienza e capace di restituire solidità alla squadra. “Sono contento, è un allenatore di grande esperienza che ha già vinto nel campionato italiano”, commenta un tifoso, sottolineando la credibilità del tecnico. Alcuni credono che Spalletti possa fare meglio del suo predecessore Tudor, puntando a riportare la Juventus nei vertici del calcio nazionale e internazionale, con l’obiettivo di una qualificazione alla Champions League.
Luciano Spalletti, nato a Certaldo nel 1959, vanta una carriera di rilievo iniziata da giocatore e proseguita come allenatore di club prestigiosi quali Empoli, Roma, Zenit San Pietroburgo, Inter e Napoli, con cui ha conquistato il titolo di campione d’Italia nella stagione 2022-2023. Dal 2023 al 2025 è stato commissario tecnico della nazionale italiana, e nel 2024 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. Il suo ritorno in Serie A come tecnico della Juventus rappresenta un banco di prova importante per la sua carriera e per la società torinese.
Critiche e questioni societarie sul futuro bianconero
Dall’altra parte, non mancano voci critiche che indicano come i problemi della Juventus non siano esclusivamente tecnici, ma riguardino soprattutto la gestione societaria e il mercato. “Non è Spalletti il problema, ma la società. Mancano innesti in difesa e a centrocampo e l’allenatore può fare poco”, afferma un altro tifoso, evidenziando la necessità di un rafforzamento della rosa per tornare competitivi.
Un altro tema caldo è la questione della fascia di capitano, con discussioni aperte sul futuro di Locatelli e possibili alternative come Gatti o Yıldız. Tuttavia, prevale la convinzione che sarà Spalletti, in sintonia con il gruppo, a decidere la leadership in campo.
Non mancano inoltre riferimenti al passato del tecnico, in particolare al suo recente legame con il Napoli, che ha sollevato qualche polemica. Spalletti ha però risposto chiaramente: “Le polemiche dei tifosi del Napoli non hanno senso, nel calcio moderno conta la professionalità.”
L’arrivo di Spalletti segna dunque una nuova fase per la Juventus, che cerca di ricostruire una propria identità dopo stagioni di instabilità tecnica e dirigenziale, puntando a ritrovare competitività in Italia e in Europa.






