Roma, 9 novembre 2025 – La Roma si conferma protagonista del campionato di Serie A vincendo 2-0 contro l’Udinese e guadagnando la certezza aritmetica di chiudere la pausa per le Nazionali al primo posto in classifica, posizione da condividere eventualmente con l’Inter nella peggiore delle ipotesi. Un risultato che alimenta nuove speranze tra i tifosi giallorossi, pur mantenendo un approccio prudente verso le ambizioni stagionali.
Primo posto in classifica: tra prudenza ed entusiasmo

La vittoria contro l’Udinese rappresenta un momento di grande soddisfazione per la squadra guidata da Gian Piero Gasperini, tecnico apprezzato e ormai ben radicato nel cuore della tifoseria romana. Il campionato, ancora lungo e senza un chiaro dominatore, lascia aperti diversi scenari: la Roma, infatti, può sognare non solo un piazzamento tra le prime quattro, ma anche la vetta della classifica, un traguardo che fino a poco tempo fa sembrava lontano.
Nonostante il primato, la maggioranza dei tifosi mantiene la cautela, ritenendo il successo attuale un risultato estemporaneo. Gli obiettivi iniziali della stagione erano diversi e, di conseguenza, le ambizioni devono rispecchiare il valore effettivo della rosa, che comunque riesce a esaltare i sostenitori grazie a prestazioni di alto livello. Al contempo, una parte della tifoseria non rinuncia a sognare in grande: superare la sosta con il primo posto sarebbe un segnale importante per la continuità di un percorso positivo.
La squadra e le difficoltà di Gasperini: il caso Angeliño
Nonostante la gioia per il momento di classifica, il tecnico Gasperini deve fare i conti con alcune difficoltà di organico, in particolare l’assenza prolungata del terzino spagnolo Angeliño. Fuori dal campo da quasi un mese a causa di una bronchite asmatica che si è rivelata più complicata del previsto, il giocatore ha perso peso ed è debilitato, con i medici che stanno ancora cercando di accertare eventuali ulteriori complicazioni.
La sua assenza pesa non poco, dato che negli ultimi anni Angeliño è stato un elemento chiave nello schieramento di Gasperini, giocando un ruolo da titolare imprescindibile. In sua assenza, il tecnico ha schierato il greco Tsimikas o il brasiliano Wesley, ma la mancanza dello spagnolo si sente soprattutto in termini di continuità e dinamismo sulle fasce.
Gasperini ha preferito non entrare nei dettagli della situazione, affidandosi ai medici e auspicando un ritorno al più presto del suo pupillo: “Incrociamo le dita, in questo momento ho tutti gli altri a disposizione”, ha dichiarato in conferenza stampa. La squadra, però, dovrà fare i conti ancora per un po’ con questa assenza.
Intanto, la Roma continua a guidare il campionato e a consolidare il legame con la sua tifoseria, che si mostra sempre più fiduciosa nelle possibilità di una stagione che, partita con obiettivi più modesti, si è trasformata in un percorso ricco di ambizioni e di entusiasmo.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Roma prima in classifica, le reazioni: "Si sta bene ma non diciamo altro"






