La Lazio si trova a dover affrontare una complessa situazione di mercato che ha preso alla sprovvista Maurizio Sarri, tornato sulla panchina biancoceleste con grandi aspettative ma senza una piena consapevolezza del blocco imposto dalle autorità. La notizia del blocco del mercato in entrata fino a gennaio, deciso dalla Covisoc a causa del mancato rispetto dei parametri finanziari, complica notevolmente i piani del tecnico toscano che a questo punto starebbe addirittura pensando a un clamoroso addio
Il blocco del mercato e la sorpresa per Sarri
Maurizio Sarri ha accettato il ritorno alla Lazio all’inizio di giugno, spinto da un rapporto di fiducia consolidato con il presidente Claudio Lotito e il direttore sportivo Angelo Fabiani, oltre che da un forte legame con il popolo biancoceleste. Tuttavia, non era a conoscenza della gravità della situazione finanziaria che ha portato al divieto di acquisti fino a gennaio 2026, se non verranno effettuati interventi concreti per il ripianamento del deficit. La Covisoc, infatti, ha certificato che al 31 marzo scorso la Lazio ha superato i limiti stabiliti da tre parametri fondamentali: indice di liquidità, indebitamento e costo del lavoro allargato.
La società, secondo fonti interne, era consapevole della situazione già dalla fine di maggio, ma la comunicazione della lettera ufficiale e la sua portata effettiva sono emerse solo negli ultimi giorno, e parecchio tempo dopo la firma di Sarri. Questo ha generato uno scollamento tra le aspettative del tecnico e le reali possibilità del club.
Le strategie di Sarri e le riflessioni in corso
Il tecnico toscano aveva previsto un mercato difficile ma non completamente bloccato: i suoi obiettivi principali erano tre innesti mirati – un centrocampista offensivo, un terzino in caso di partenza di Tavares, e un attaccante se fosse stata trovata una sistemazione per Castellanos. Nel weekend appena trascorso, però, Lotito ha chiarito che i big della squadra resteranno in rosa, rifiutando offerte importanti come quella dell’Inter per Rovella, proprio per via dell’impossibilità di acquistare nuovi giocatori.
Sarri ora si trova a dover valutare se mantenere i suoi obiettivi e la motivazione per guidare la Lazio in questa stagione, almeno fino a gennaio, quando eventualmente il mercato potrebbe riaprirsi. I contatti tra l’allenatore e la società sono continui e un incontro con Fabiani è previsto per la prossima settimana, momento in cui si chiariranno le strategie future e le possibili aperture per rinforzare la squadra.
Il comunicato della Lazio
La società biancoceleste ha rilasciato un comunicato sulla questione: “In merito alle notizie diffuse oggi da alcuni organi di stampa in modo fuorviante sulla situazione economico-finanziaria della Società, si ritiene doveroso precisare che non esiste alcun motivo di preoccupazione – si legge nella nota ufficiale della Lazio – La S.S. Lazio dispone di risorse proprie e di una struttura gestionale consolidata, che da oltre vent’anni affronta ogni passaggio con lucidità, responsabilità e rigore. La solidità economica – finanziaria, la sostenibilità del progetto sportivo e la coerenza strategica rappresentano da sempre ed ancor di più oggi pilastri su cui si fonda l’identità del Club”.






