Roma, 16 luglio 2025 – Non c’è pace in questo luglio per la Lazio: dopo le proteste dei tifosi biancocelesti contro il presidente Lotito, il tecnico Maurizio Sarri è stato infatti ricoverato questa mattina presso la clinica privata Villa Mafalda di Roma a causa di un malore improvviso.
Il malore di Maurizio Sarri: aggiornamenti sulle condizioni
L’allenatore della Lazio ha accusato il malore dopo il consueto allenamento mattutino nel ritiro di Formello ed è stato prontamente trasportato presso la clinica Villa Mafalda. Qui si sta sottoponendo a una serie di accertamenti clinici per identificare la natura esatta della problematica. Al momento, le informazioni sulle sue condizioni restano riservate, e non è chiaro se il malessere sia connesso al caldo intenso che sta interessando la Capitale in questi giorni. Non è la prima volta che Sarri si trova a fronteggiare problemi di salute: già durante la sua esperienza alla Juventus nel 2019 aveva avuto un episodio simile che ne aveva richiesto il ricovero per alcuni giorni.
Maurizio Sarri: il ritorno sulla panchina della Lazio e la sua carriera
Maurizio Sarri, nato a Napoli il 10 gennaio 1959, è tornato sulla panchina della Lazio dopo oltre un anno di assenza, firmando un contratto biennale con opzione per il tecnico e il suo staff. L’accordo prevede un ingaggio fisso di 2,5 milioni di euro a stagione, con bonus aggiuntivi legati alla qualificazione in Europa League e Champions League. Sarri, noto per il cosiddetto “sarrismo”, è un allenatore che ha saputo imporsi ai massimi livelli del calcio italiano e internazionale, conquistando titoli come la UEFA Europa League con il Chelsea (2018-2019) e lo Scudetto con la Juventus (2019-2020).
Il suo ritorno alla Lazio rappresenta una sfida importante, dopo che il club romano ha chiuso la stagione 2024-25 al 7° posto in Serie A e con un cammino di rilievo in UEFA Europa League, dove ha conquistato il primo posto nel girone e raggiunto gli ottavi di finale.
Sotto la guida di Sarri, la Lazio ha mostrato un gioco organizzato e una mentalità competitiva, elementi che il tecnico toscano cercherà di rilanciare nonostante il momento di apprensione per le sue condizioni di salute.






