Roma, 28 giugno 2025 – Jürgen Klopp, ex allenatore del Liverpool e attuale supervisore delle società calcistiche del gruppo Red Bull, ha espresso critiche severe nei confronti del nuovo formato del Mondiale per club a 32 squadre, introdotto dalla FIFA a partire da quest’anno con cadenza quadriennale. In un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Die Welt, Klopp ha definito questa riforma “una follia assoluta, la peggiore idea mai sperimentata nel calcio”.
Klopp critica l’impatto fisico e mentale sul giocatore
Secondo Klopp, il nuovo torneo rappresenta un ulteriore carico per calciatori già sottoposti a stagioni estremamente lunghe e impegnative. “Capisco che per alcuni club i soldi siano tanti, ma non è così per tutti”, ha sottolineato l’allenatore tedesco. “I giocatori non hanno più tempo per recuperare, né fisicamente né mentalmente. L’anno scorso c’erano la Coppa America e l’Europeo, quest’anno il Mondiale per Club, e l’anno prossimo il Mondiale. Quando dovrebbero riposarsi?”.
Klopp ha anche ricordato le parole di Raphinha, attaccante brasiliano del Barcellona, che ha chiesto maggiore rispetto per i calciatori affermando che “anche chi guadagna molto ha diritto a fermarsi”. L’ex tecnico ha quindi fatto un paragone con gli atleti NBA: “Un giocatore della NBA guadagna tanto e si riposa quattro mesi all’anno. Virgil van Dijk non ha mai avuto una pausa del genere, né quegli stipendi”.
Preoccupazione per la stagione 2025-26 e riflessioni sulla carriera
L’allenatore tedesco ha espresso un timore concreto per la prossima stagione: “Temo un’ondata di infortuni mai vista. Si pretende che giochino ogni partita come se fosse una finale, 70 o 75 volte l’anno. Non si può andare avanti così. Senza pause, anche il prodotto perde valore”.
Klopp ha concluso con un ricordo personale che evidenzia la pressione incessante a cui sono sottoposti i calciatori: “In tutta la mia carriera, ho avuto solo una volta una preparazione di due settimane e mezzo con l’intera squadra a disposizione. Poi abbiamo giocato ogni tre giorni per un anno intero. È disumano”.
Jürgen Klopp: carriera e ruolo attuale
Nato a Stoccarda il 16 giugno 1967, Jürgen Norbert Klopp è stato un difensore di lungo corso prima di intraprendere la carriera da allenatore. Dopo la carriera da calciatore nel Mainz, ha guidato con successo club prestigiosi come Borussia Dortmund e Liverpool. Con i Reds ha conquistato numerosi trofei, tra cui una Champions League, una Premier League e una Coppa del mondo per club FIFA. Dal 2024 ha assunto il ruolo di supervisore delle società calcistiche del gruppo Red Bull.
Il ruolo di Raphinha e le sue richieste di tutela
Raphinha, attaccante brasiliano del Barcellona e uno dei protagonisti della UEFA Champions League 2024/25 con 13 gol e 9 assist – il massimo nella competizione – ha recentemente lanciato un appello per un maggiore rispetto verso i calciatori, in linea con quanto sostenuto da Klopp. Nato a Porto Alegre, Raphinha è considerato uno dei talenti più brillanti della sua generazione e rappresenta un esempio di come l’intensità dei calendari moderni possa incidere sul benessere degli atleti.
Il dibattito sull’integrità fisica e mentale dei calciatori si inserisce in un contesto di riforme sportive che, con l’introduzione di nuovi format come il Mondiale per club a 32 squadre, rischiano di aumentare ulteriormente il carico agonistico, suscitando critiche e preoccupazioni da parte di addetti ai lavori e protagonisti del calcio internazionale.






