Torino, 20 dicembre 2025 – In vista del big match di questa sera allo Stadium, Luciano Spalletti, tecnico della Juventus, ha presentato la sfida contro la Roma definendola “un esame da università”. Una partita dal peso specifico notevole, che arriva dopo una prestazione giudicata positiva contro il Pafos in Champions League.
Spalletti: “La Roma è un esame di maturità, ma noi siamo pronti”

Durante la conferenza stampa alla vigilia, Spalletti ha sottolineato l’importanza della gara contro i giallorossi: “Noi abbiamo fatto una partita per bene, ora ci aspetta la Roma: sarà un esame di maturità, anzi direi da università”. Il tecnico ha espresso la sua curiosità e soddisfazione nel poter affrontare una squadra di alto livello come quella capitolina, anche se con qualche defezione nella rosa bianconera: “Avrei preferito farlo con tutti a disposizione perché abbiamo qualche assenza, però ho visto il gruppo allenarsi molto bene, molto interessato e la squadra al livello di poter affrontare al meglio questa partita e per poterla disputare alla pari con la Roma”.
Sul fronte formazione, Spalletti ha confermato la presenza di Bremer mentre ha evidenziato i dubbi legati a Rugani e Cabal, entrambi alle prese con un affaticamento muscolare da valutare. Un’attenzione particolare viene riservata anche al rientro in rosa di Arkadiusz Milik, convocato per la prima volta dopo 574 giorni dall’ultima apparizione: “Milik sarà convocato, è come un bambino felice. Ha la possibilità di rifare il gioco che gli è sempre piaciuto e ha caratteristiche importanti, sa fare molto bene il suo ruolo”.
Lo sguardo verso Gasperini e le strategie per il match
Spalletti ha riservato parole di grande stima per il collega della Roma, Gian Piero Gasperini, definendolo un allenatore di grande ispirazione: “Gasperini mi ha messo curiosità da sempre. Lo conosco bene, il modo di praticare il mestiere fa la differenza e c’è solo da imparare da uno come lui”. Il tecnico bianconero ha descritto il “Gasp brand” come un marchio di fabbrica, basato su un calcio totale che aggredisce l’avversario senza curarsi degli spazi lasciati alle spalle, capace di mettere in luce le debolezze degli avversari.
La Juventus, reduce da una vittoria sofferta ma fondamentale in Champions League contro il Pafos, sta lavorando anche sul piano tattico: Spalletti ha introdotto un nuovo modulo nel corso della partita, passando a un 4-2-3-1 più ordinato e determinato nella ripresa. Tuttavia, il tecnico ha evidenziato le difficoltà difensive, sottolineando la necessità di un difensore centrale destro per migliorare le uscite dal basso e dare maggiore equilibrio alla squadra.
Questa sera, alle 20:45, l’Allianz Stadium ospiterà dunque un confronto cruciale per le ambizioni stagionali di entrambe le squadre, con la Juventus pronta a misurarsi con una Roma che, nel suo percorso, rappresenta un banco di prova di altissimo livello per la formazione torinese guidata da Luciano Spalletti.






