Il match di qualificazione ai Mondiali 2026 tra Italia e Israele, conclusosi ieri con un rocambolesco 5-4 in favore degli azzurri, ha generato tensioni non solo sul campo ma anche negli spogliatoi, come riportano i media israeliani. La partita, svoltasi in Ungheria per motivi di sicurezza, è stata teatro di un acceso confronto tra i due schieramenti a pochi minuti dal fischio finale.
Tensioni nello spogliatoio dopo la partita tra Israele e Italia
Secondo indiscrezioni trapelate dallo spogliatoio israeliano, la scintilla sarebbe scattata dopo che il portiere italiano Gianluigi Donnarumma avrebbe provocato i giocatori avversari, suscitando una lite con alcuni calciatori israeliani. “Ci hanno insultato per tutta la partita”, hanno riferito alcuni giocatori della nazionale israeliana. Un confronto acceso che avrebbe coinvolto anche l’attaccante israeliano Dor Turgeman, il quale si sarebbe avvicinato all’allenatore azzurro Gennaro Gattuso, scatenando una reazione del tecnico italiano che, secondo le telecamere, ha intimato a Turgeman di “chiudere la bocca”. Anche il centrocampista italiano Nicolò Barella è entrato nel confronto. Il capitano israeliano Eli Dasa ha commentato la situazione definendola una normale “discussione emotiva” legata alla tensione della partita e alle provocazioni reciproche, ma ha sottolineato come la squadra abbia scelto di andare avanti.
Fonti della FIGC, tuttavia, smentiscono categoricamente le voci di scuse formali da parte della delegazione italiana allo staff israeliano, assicurando che il clima negli spogliatoi fosse “di assoluta amicizia”. Il ct israeliano Ben Simon e Gattuso si sarebbero scambiati complimenti prima della conferenza stampa, segno di rispetto reciproco nonostante le tensioni.
Il match: una rimonta spettacolare e una vittoria sofferta
La partita giocata a Debrecen ha regalato emozioni a non finire. L’Italia, dopo essere andata sotto due volte, ha rimontato fino al 4-2 grazie alle doppiette di Moise Kean e i gol di Politano e Raspadori, per poi subire il pari israeliano tra l’86’ e l’89’. Solo un gol al 91’ di Sandro Tonali ha regalato agli azzurri una vittoria fondamentale per il cammino verso i Mondiali. Il tecnico Gattuso ha definito la prestazione “pazza”, ammettendo la fragilità difensiva ma lodando la reazione di carattere della squadra.
Il successo permette all’Italia di mantenere il secondo posto nel girone dietro la Norvegia, con una partita in meno rispetto a Israele, che resta al terzo posto. Il prossimo impegno per gli azzurri sarà l’11 ottobre contro l’Estonia, mentre il 14 ottobre è previsto il ritorno contro Israele a Udine, dove si preannuncia una sfida carica di tensione.






