Dopo la vittoria dei nerazzurri, il clima si è surriscaldato per una serie di provocazioni e atteggiamenti provocatori da parte di Marcos Acuña, il terzino argentino del River Plate e campione del mondo 2022, verso Dumfries. Proprio al 2022 risale il precedente tra i due
Tensione e scontri in campo: Acuña contro Dumfries
Il momento critico si è consumato al fischio finale, quando Acuña ha iniziato a insultare la panchina dell’Inter, che protestava per il gioco duro praticato dagli argentini, evidenziato anche dalle due espulsioni subite dalla squadra di Gallardo. Il giocatore sudamericano ha avuto un acceso confronto in campo con il terzino olandese dell’Inter, Dumfries. Non pago, Acuña ha inseguito Dumfries mentre stava rientrando negli spogliatoi, mostrando un chiaro intento aggressivo. I compagni di squadra nerazzurri hanno prontamente scortato Dumfries, mentre i giocatori del River si sono gettati su Acuña per contenerlo, riuscendo a evitare il peggio.
Si tratta del secondo atto di tensione tra i due: nel dicembre 2022, quarti di finale del Mondiale, l’Argentina passa ai rigori e tra i due volano parole grosse, con Denzel che rincorre il difensore scatenando poi un parapiglia generale. Ruggini mai risolte che sono riemerse nella notte.
Le parole del tecnico Gallardo e il contesto della partita
In conferenza stampa, il tecnico del River Plate, Marcelo Gallardo, ha commentato l’accaduto: «Capisco l’adrenalina dei giocatori, ma il finale l’ha un po’ rovinata; non è l’immagine che vogliamo trasmettere». Gallardo ha definito l’episodio come «una rissa tra due giocatori con battiti cardiaci molto alti», sottolineando che la situazione si è comunque calmata rapidamente senza conseguenze più gravi. Il River Plate, squadra con una lunga tradizione di fair play, non è solito concludere le partite in questo modo.
Marcos Acuña, difensore e centrocampista del River Plate, noto per la sua corsa e solidità sulla fascia sinistra, vanta un palmarès di rilievo, tra cui il titolo mondiale vinto con l’Argentina nel 2022 e la vittoria della Copa America nel 2021 e 2024. Nel corso della sua carriera ha militato anche in club europei come Sporting Lisbona e Siviglia, dove ha ottenuto importanti successi, tra cui la conquista dell’Europa League nel 2023.






