St. John’s, 10 ottobre 2025 – Un avvistamento eccezionale nelle acque fredde del Labrador ha catturato nuovamente l’attenzione degli studiosi e degli appassionati di fauna marina: Contractor, il più grande esemplare di grande squalo bianco mai marcato dall’organizzazione scientifica no profit OCEARCH, è stato individuato al largo di questa regione canadese. Con una lunghezza superiore ai quattro metri e un peso stimato intorno ai 750 chilogrammi, Contractor rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la ricerca e la conservazione di questa specie, classificata come vulnerabile a livello globale.
Contractor e il monitoraggio scientifico degli spostamenti
Il tracciamento dello squalo bianco Contractor, iniziato il 17 gennaio 2025 al largo della Florida grazie ad un tag SPOT satellitare, consente ai ricercatori di OCEARCH di raccogliere dati preziosi sui movimenti del gigante marino. Il dispositivo invia segnali ogni volta che la pinna dorsale dello squalo emerge dall’acqua, permettendo un monitoraggio in tempo reale che durerà per circa cinque anni. Questi dati sono fondamentali per comprendere le rotte migratorie, le aree di accoppiamento e riproduzione, e l’interazione degli squali bianchi con l’ecosistema marino circostante.
Chris Fisher, fondatore e capo spedizione di OCEARCH, sottolinea l’importanza di questi spostamenti: “Contractor si prepara all’inverno nel Golfo di San Lorenzo, cacciando foche e accumulando riserve di grasso in vista delle temperature più rigide, prima di dirigersi nuovamente verso le coste della Florida“. Questo comportamento migratorio ha un impatto ecologico significativo: la presenza degli squali bianchi vicino alle colonie di foche regola la predazione, contribuendo a mantenere l’equilibrio delle risorse ittiche.
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Il grande squalo bianco: caratteristiche e ruolo nell’ecosistema
Il grande squalo bianco (Carcharodon carcharias), appartenente alla famiglia dei Lamnidi, è il più imponente predatore marino esistente, con esemplari che possono superare i sei metri di lunghezza e superare le due tonnellate di peso. La specie è diffusa nelle acque costiere di tutti i principali oceani e presenta un dimorfismo sessuale marcato, con le femmine generalmente più grandi dei maschi.
Grazie alla sua particolare anatomia, che include una pelle ricoperta da dentelli dermici per migliorare l’idrodinamica e una bocca dotata di file di denti triangolari e seghettati, il grande squalo bianco è un predatore altamente specializzato nella caccia a foche, pesci e delfini. La sua capacità di mantenere una leggera endotermia attraverso la rete mirabile muscolare gli conferisce una reattività e prestanza eccezionali durante la caccia.
OCEARCH e l’innovazione nella ricerca marina
L’organizzazione OCEARCH, attiva dal 2012, si distingue per l’uso di tecnologie avanzate nella ricerca e conservazione degli squali. Con oltre 48 spedizioni globali e 475 animali marcati, la ONG ha rivoluzionato lo studio delle popolazioni di squali bianchi, in particolare nell’Atlantico settentrionale occidentale. La sua app, OCEARCH Shark Tracker™, disponibile su iOS e Android, permette a milioni di utenti nel mondo di seguire in tempo reale i movimenti di squali, tartarughe e altri animali marini, aumentando la consapevolezza pubblica sull’importanza della tutela degli oceani.
Attraverso questi strumenti, OCEARCH supporta la comunità scientifica nella ricerca, nella gestione delle risorse marine e nell’educazione ambientale, promuovendo un ritorno all’equilibrio degli ecosistemi oceanici. L’impegno verso la conservazione è fondamentale per proteggere specie come il grande squalo bianco, una chiave per la salute degli habitat marini a livello globale.




