Caso Visibilia, legale Santanché: “Inps risarcito, abbiamo trovato accordo”
Pagati i 126mila euro dovuti più un risarcimento per disservizio
Politica (Milano). “Abbiamo trovato un accordo. La parta civile Inps prende atto che non ci sono più delle pendenze. D’altra parte l’elemento psicologico della ministra è stato sempre quello di pagare il dovuto in ogni tempo, sia prima che dopo i rilievi sollevati dalla procura”. Così Salvatore Pino, il nuovo legale della ministra Daniela Santanché, dopo l’udienza preliminare sul filone della truffa ai danni dell’istituto previdenziale, nell’ambito del caso Visibilia. Alla ministra sono state contestate presunte irregolarità legate alla cassa integrazione di 13 dipendenti durante il periodo Covid. Oltre al risarcimento dell’ammontare della cassa integrazione c’era “una piccola voce” di risarcimento di disservizio che Santanché avrebbe già pagato: “qualcosina in più dei 126mila euro”, ha detto l’avvocato. “La ministra è serena e tenace – ha concluso il legale – almeno quanto la procura della Repubblica”.
(Agnese Ranaldi/alanews)
