Milano-Cortina 2026, Pellegrini: “Invidiosa, da atleta sarebbe stato stratosferico”

Milano-Cortina 2026, Pellegrini: “Invidiosa, da atleta sarebbe stato stratosferico”

“Tutto quello che vedrete sarà lasciato a nuove generazioni”

Sport (Milano). “Cosa vuol dire avere le Olimpiadi in casa? Sono invidiosa, per un pelo abbiamo perso la candidatura per Roma 2024. Da atleta di sport estivi sarebbe stato stratosferico, poi memore comunque di un mondiale in casa, ma perché fondamentalmente siamo un popolo caloroso che si appassiona ai propri atleti e alle proprie storie. Quindi devo dire che sarà un’Olimpiade meravigliosa. Sarà difficile eguagliare un’Olimpiade invernale come Milano-Cortina 2026”. Così Federica Pellegrini, ex nuotatrice, presso Palazzo Giureconsulti a Milano, a margine della conferenza stampa di ‘On Location, Official Hospitality Provider di Milano Cortina 2026′, di cui l’atleta è brand ambassador. “Stiamo lavorando tantissimo sulla legacy; quindi tutto quello che vedrete dalle venues ai messaggi portati dagli ambassador di Milano Cortina ai grandissimi atleti, verranno lasciati alle nuove generazioni. Sicuramente anche il fatto che Dolomiti Valtellina per le Olimpiadi giovanili sono state scelte per il 2028 ci aiuterà ad avere praticamente i giochi Olimpici in casa dal 2026 al 2028”, ha aggiunto. Pellegrini è poi tornata sulla sua consacrazione nella Hall Of Fame del nuoto: “E’ stato incredibile, è un po’ la consacrazione di tanti anni di lavoro. Al luogo della Hall of Fame poi sono legata”. (Riccardo Sciannimanico/alanews)