Roma, 17 ottobre 2025 – Un sit-in nei pressi di Montecitorio ha visto manifestanti contestare la manovra finanziaria del Governo Meloni, giudicata «totale insufficienza» di fronte a una povertà strutturale con 14,4 milioni a rischio esclusione. Giuseppe De Marzo di Numeri Pari ha criticato i tagli a reddito di cittadinanza e sostegni abitativi, denunciando uno spostamento di risorse verso «un’economia di guerra». Il deputato Pd Marco Furfaro ha sottolineato l’assenza di strumenti contro la povertà e ha chiesto un reddito minimo garantito e maggiori investimenti nella sanità pubblica.





