Roma, 28 novembre 2025 – Dal corteo dello sciopero generale in Piazza Indipendenza, i sindacati denunciano la manovra di guerra e miseria. Paolo Bernocchi sottolinea la riduzione dei salari e i tagli a scuola, sanità e trasporti mentre si aumentano le spese per gli armamenti. Antonio Amoroso evidenzia che nel 2025 quasi 6 milioni di persone escluse dalle cure a causa di liste d’attesa e costi, con ulteriori tagli alla scuola e nessun intervento su ricerca, trasporti e salari.





