Milano, 28 novembre 2025 – Migliaia di persone si sono radunate in Porta Venezia per lo sciopero generale contro la finanziaria di guerra proposta dal governo Meloni. Secondo Giorgia Salvati di Cambiare Rotta, si tratta di una manovra che porterà pesanti ricadute su lavoratori, classi popolari e studenti. Pietro Cusimano di Usb denuncia i tagli nei settori di sanità, scuola, università e ricerca per finanziare il riarmo. Walter Montagnoli della Cub critica i provvedimenti repressivi del governo verso i diritti dei lavoratori. In piazza, un cartello raffigurava Meloni come “Mussolini in gonnella”. La proposta di reintrodurre la leva volontaria, avanzata dal ministro Crosetto, è stata respinta con fermezza dai manifestanti.
Fonte: Roberto Smaldore - Milano, migliaia in piazza per lo sciopero generale: "No alla finanziaria di guerra"





