Roma, 11 novembre 2025 – Michele De Palma, segretario generale della Fiom-Cgil, ha definito la situazione dell’ex Ilva «la peggiore mai registrata», evidenziando problemi di risorse e prospettive per la gestione e manutenzione degli impianti, attualmente fermi. De Palma ha ribadito la necessità di una azienda a maggioranza pubblica per la fase di transizione, sfidando le affermazioni di Urso sulla presunta incostituzionalità della nazionalizzazione. Con livelli record di Cassa integrazione guadagni (Cig), il sindacalista ha sottolineato l’urgenza di garanzie concrete dal vertice governo-sindacati per evitare la chiusura dello stabilimento. Critiche anche al presidente di Federacciai, Gozzi, invitato a contribuire con soluzioni anziché commenti politici.




