La Verkhovna Rada ucraina ha approvato la ratifica dell’accordo per la creazione di un fondo di investimento congiunto con gli Stati Uniti, dedicato allo sfruttamento delle terre rare ucraine
La Verkhovna Rada, il Parlamento unicamerale ucraino, ha recentemente compiuto un passo significativo nella cooperazione economica con gli Stati Uniti, approvando la ratifica di un accordo strategico. Questo accordo è dedicato alla creazione di un fondo di investimento congiunto e allo sfruttamento delle terre rare ucraine. La votazione ha visto la partecipazione attiva di 338 deputati, un chiaro segno di sostegno bipartisan per questa iniziativa, come riportato da fonti locali tra cui l’Ukrainska Pravda.
Un passo cruciale per l’economia ucraina
L’accordo, firmato il 1° maggio dalla ministra dell’Economia ucraina, Yulia Svyrydenko, e dal segretario del Tesoro statunitense, Scott Bessent, rappresenta un passo cruciale per l’Ucraina, che cerca di attrarre investimenti esteri per potenziare il proprio settore minerario, ricco di potenziali risorse. Questo sviluppo non solo mira a rafforzare l’economia nazionale, ma anche a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico, in un contesto geopolitico delicato caratterizzato da tensioni con la Russia.
La ratifica e le sue implicazioni
Il 6 maggio, la Commissione Affari Internazionali della Rada ha dato il via libera alla ratifica, ritenendo fondamentale l’accordo nel contesto delle attuali sfide economiche e politiche che il Paese affronta. Gli esperti sottolineano che la cooperazione con gli Stati Uniti potrebbe portare a un trasferimento di tecnologia e know-how, permettendo all’Ucraina di sviluppare le proprie risorse in modo sostenibile e responsabile.
Un partner strategico nel settore minerario
In un periodo in cui la sicurezza energetica è diventata una priorità per molte nazioni, l’Ucraina si posiziona come un partner strategico nel settore minerario, con risorse che spaziano da minerali rari a metalli preziosi. L’approvazione dell’accordo segna un passo significativo verso l’integrazione dell’Ucraina nei mercati globali e potrebbe contribuire a stabilizzare ulteriormente la sua economia, favorendo allo stesso tempo la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore.






