Donald Trump ha annunciato che la sua amministrazione invierà lettere riguardanti le nuove condizioni sui dazi a 150 Paesi, spiegando che non è possibile incontrare tutti. I messaggi saranno gestiti dal Segretario al Tesoro Scott Bessent e dal Segretario al Commercio Howard Lutnick. Trump ha sottolineato che le tariffe saranno eque, informando i partner commerciali sui costi per fare affari negli Stati Uniti
Donald Trump ha recentemente annunciato che la sua amministrazione si appresta a inviare lettere a ben 150 Paesi riguardo le nuove condizioni relative ai dazi. Questa decisione, spiegata dallo stesso presidente degli Stati Uniti, si rende necessaria poiché, come ha affermato, “non possiamo incontrare tutti”. Le missive rappresentano un passo significativo nella strategia commerciale di Trump, che mira a riformare le relazioni economiche internazionali degli Stati Uniti.
Nuove tariffe e trasparenza
Il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, e il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, saranno incaricati di gestire questo importante compito. Le lettere delineeranno le nuove tariffe che i Paesi dovranno affrontare per fare affari negli Stati Uniti. “Le tariffe saranno molto eque”, ha dichiarato Trump, sottolineando che l’intento è quello di stabilire un sistema chiaro e trasparente per gli scambi commerciali. Questo approccio, secondo il presidente, è volto a garantire che le aziende internazionali comprendano perfettamente quali siano le condizioni economiche per operare nel mercato statunitense.
Impatti sul commercio globale
Questa iniziativa arriva in un contesto di crescente tensione commerciale a livello globale, con molti Paesi che si interrogano sulla direzione che prenderanno le politiche economiche statunitensi. Le lettere potrebbero avere un impatto significativo su settori chiave, come quello automobilistico e tecnologico, dove le aziende si preparano a possibili aumenti di costi.






