Ankara: “Morta una 14enne, a causa di un attacco di panico”
Nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 giugno 2025, un terremoto di magnitudo 5.8 ha colpito il sud-ovest della Turchia, generando apprensione e paura tra la popolazione. Secondo quanto riportato dall’Istituto geofisico statunitense USGS, l’epicentro del sisma è stato localizzato a 5 chilometri a sud di Icmeler, una località turistica affacciata sulla costa egea. L’ipocentro del terremoto è stato registrato a una profondità di 74 chilometri, un fattore che, generalmente, può mitigare l’impatto della scossa sulla superficie. Non ci sono per il momento notizie di vittime a causa del terremoto, feriti o danni. A parte una ragazza di 14 anni che è stata portata in ospedale in seguito ad un attacco di panico, ma purtroppo ha perso la vita nonostante tutti gli interventi necessari.
Monitoraggio della situazione, in seguito al terremoto
Le autorità locali hanno avviato un monitoraggio immediato della situazione. Nonostante la magnitudo significativa del terremoto, inizialmente non sono state segnalate notizie di danni strutturali o feriti gravi. Tuttavia, la situazione è cambiata rapidamente quando è emersa la notizia di una tragedia legata al sisma: una ragazza di 14 anni è morta a seguito di un attacco di panico. Il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya, ha confermato che la giovane è stata trasportata d’urgenza in ospedale, ma nonostante gli interventi del personale medico, non è sopravvissuta.
Una 14enne à morta in seguito al terremoto di magnitudo 5.8 che ha colpito la Turchia sud-occidentale nella notte: lo ha reso noto il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya. “Una ragazza di 14 anni è stata portata in ospedale in seguito ad un attacco di panico, ma purtroppo ha perso la vita nonostante tutti gli interventi necessari”, ha affermato Yerlikaya.
Risposta dei servizi di emergenza
Il terremoto ha suscitato una risposta immediata da parte dei servizi di emergenza e delle autorità locali, che hanno avviato verifiche in tutta la regione per garantire la sicurezza dei cittadini. In molte aree, la popolazione è stata invitata a rimanere in allerta e a seguire le indicazioni delle autorità competenti. Le scosse sismiche in Turchia non sono una novità, data la posizione geografica del Paese, che si trova lungo il cosiddetto “Anatolian Fault”, una delle zone sismiche più attive del mondo.
Preparazione per eventi naturali
Il terremoto ha riacceso il dibattito sulla preparazione del Paese di fronte a eventi naturali. Gli esperti sottolineano l’importanza di avere piani di emergenza ben strutturati e sistemi di allerta tempestivi per ridurre al minimo i rischi associati a tali eventi. La popolazione è stata invitata a partecipare a corsi di formazione e simulazioni per affrontare situazioni di emergenza, per garantire che tutti siano pronti a reagire in caso di nuovi eventi sismici. La comunità scientifica continua a monitorare la situazione con attenzione, mentre gli abitanti della regione sperano di ritrovare al più presto la calma.






