L’IDF ha effettuato diversi tentativi per provare a intercettare il razzo, ma non sono serviti. Varie persone sono rimaste ferite e l’aeroporto è stato temporaneamente chiuso
Un missile balistico lanciato dallo Yemen ha colpito l’area interna al perimetro dell’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Lo riferisce l’Idf, spiegando che la difesa aerea non è riuscita a intercettare il missile. Prima dell’impatto le sirene d’allerta erano risuonate in tutta la città, permettendo a molti civili di mettersi al riparo.
Un alto funzionario degli Houthi, Muhammad al-Bahiti, ha dichiarato all’emittente qatariota al Araby che “l’attacco all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv è la prova della capacità del gruppo di colpire siti importanti all’interno di Israele”.
Situazione di emergenza
In base a quanto riferito dai soccorritori, lo schianto del missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen ha provocato sei feriti all’interno dell’area dell’aeroporto di Tel Aviv. I testimoni raccontano di un forte boato che ha scatenato scene di panico tra le persone che stavano entrando al terminal 3 dell’aeroporto, le quali non hanno fatto in tempo a raggiungere le aree protette.
Secondo Magen David Adom, il servizio di emergenza medica israeliano, un uomo sulla cinquantina ha riportato traumi agli arti, due donne, di 54 e 38 anni, sono state colpite dall’onda d’urto dell’esplosione, un uomo di 64 anni è stato lievemente ferito da un oggetto volato dal punto d’impatto, mentre altre due donne, di 22 e 34 anni, sono rimaste ferite mentre correvano verso un rifugio. Altre due persone sono state curate per attacchi d’ansia. I feriti sono stati trasferiti in ospedali del centro di Israele.
Impatti sulla mobilità
L’aeroporto Ben Gurion, riaperto per pochi minuti dopo lo schianto di un altro missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen, é stato nuovamente chiuso. I decolli e gli atterraggi sono sospesi, e contemporaneamente le ferrovie hanno comunicato che il traffico ferroviario alla stazione dell’aeroporto e sulle linee per Gerusalemme e Modin è stato temporaneamente sospeso. La polizia chiede di non avvicinarsi all’aeroporto. Non è ancora chiaro se dentro il perimetro dell’aeroporto sia esploso l’intero missile balistico o solo una parte
La chiusura dell’aeroporto Ben Gurion rappresenta un evento significativo, dato che è un hub cruciale non solo per i voli internazionali ma anche per la mobilità interna del Paese. I passeggeri già presenti hanno dovuto affrontare ritardi e cancellazioni, mentre le autorità hanno attivato procedure di emergenza per garantire la sicurezza di tutti.
Le parole del ministro della Difesa Katz
“Chiunque ci colpisca, verrà colpito sette volte tanto”: ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz dopo lo schianto del missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen nella zona del terminal 3 dell’aeroporto Ben Gurion.
L’Idf ha cercato di intercettare il missile balistico utilizzando il sistema Arrow 3 e il sistema americano Thaad ma i tentativi sono falliti. L’aeronautica militare sta indagando sul mancato abbattimento.
Cancellati i voli per Israele
Dopo l’attacco missilistico, Air Europe ha annunciato la cancellazione di tutti i suoi voli per Israele. Un aereo della compagnia era sulla pista di decollo da Madrid, ma è stato cancellato. Anche Swiss Air ha cancellato oggi il suo volo per Israele. Un volo della Air India diretto in Israele da Nuova Delhi ha fatto ritorno in India, dopo aver sorvolato i cieli della Giordania. In vista di possibili imminenti cancellazioni, le azioni della compagnia israeliana El Al sono aumentate del 5% nelle contrattazioni in Borsa.






