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Home Ultim'ora

ReArm Europe: sarebbe stata trovata un’intesa sul fondo UE da 150 miliardi

by Redazione
19 Maggio 2025
ReArm Europe

ReArm Europe Pixabay @artJazz - alanews

Il regolamento del Safe, il fondo da 150 miliardi di euro ideato dalla Commissione Europea per promuovere la cooperazione e gli appalti congiunti nel settore della difesa, ha ricevuto un’approvazione “in linea di principio” dai rappresentanti dei 27 Stati membri

Il 19 maggio 2025, Bruxelles ha compiuto un passo decisivo verso la creazione di un fondo di 150 miliardi di euro, conosciuto come Safe, destinato a stimolare la cooperazione e gli appalti congiunti nel settore della difesa. I rappresentanti permanenti dei 27 Stati membri dell’Unione Europea hanno approvato “in linea di principio” il regolamento relativo a questo fondo, secondo quanto riportato da fonti diplomatiche. Questa decisione rappresenta una tappa fondamentale nel processo di integrazione della difesa europea, un tema sempre più centrale nel contesto geopolitico attuale.

Procedura di approvazione del fondo

Il regolamento, la cui ultima versione è stata diffusa solo poche ore prima dell’approvazione, non ha ancora ricevuto il via libera formale da tutte le capitali europee. Tuttavia, si prevede che il processo di ratifica avvenga rapidamente. Attualmente, è in atto una procedura scritta che dovrebbe portare a una conclusione entro dieci giorni. I prossimi passaggi includono un incontro del Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) mercoledì e una riunione del Consiglio Giustizia della prossima settimana per l’adozione formale del testo. Successivamente, il regolamento verrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, entrando in vigore immediatamente.

Obiettivi del fondo Safe

Il fondo Safe è concepito per rafforzare la capacità di difesa dell’Europa, promuovendo investimenti in progetti comuni e migliorando la cooperazione tra gli Stati membri. Gli esperti avvertono che, mentre l’approvazione del fondo è un passo fondamentale, il vero test sarà vedere come i fondi verranno utilizzati e gestiti. I dettagli operativi, inclusi i criteri per l’assegnazione dei fondi e le modalità di partecipazione, saranno cruciali per il successo di questa iniziativa.

Implicazioni geopolitiche

In un contesto di crescente instabilità internazionale e di sfide alla sicurezza, l’Unione Europea sta cercando di affermarsi come un attore più autonomo e responsabile nel settore della difesa. Questo fondo potrebbe rappresentare un cambio di paradigma, permettendo agli Stati membri di affrontare le minacce comuni con maggiore unità e coordinamento. La strada è ancora lunga, ma l’intesa sul fondo rappresenta un segnale forte di volontà politica e di impegno verso una difesa europea più integrata.

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