La rivelazione del premier israeliano Benjamin Netanyahu durante un dibattito alla Knesset
Tel Aviv, 28 maggio – Durante un dibattito alla Knesset, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato: “Abbiamo eliminato Muhammed Sinwar“. Questa dichiarazione segue l’ottenimento da parte dell’opposizione di 40 firme per richiedere la sua partecipazione, con Israele che non aveva precedentemente confermato ufficialmente la morte del leader di Hamas.
Durante un recente dibattito alla Knesset, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato con fermezza che Muhammed Sinwar, leader di Hamas nella Striscia di Gaza, è stato eliminato. Questa affermazione segna un punto di svolta significativo nel conflitto israelo-palestinese, specialmente in un contesto di violenza che ha caratterizzato la regione nell’ultimo anno.
La figura di Muhammed Sinwar
Muhammed Sinwar, 49 anni, era diventato una figura centrale all’interno di Hamas dopo la morte del fratello Yahya Sinwar, avvenuta nell’ottobre 2024. Sotto la sua guida, Hamas ha intensificato le operazioni contro Israele, culminando nell’attacco del 7 ottobre 2023, che ha provocato la morte di oltre 1.000 israeliani. Sinwar era considerato uno degli architetti di questo attacco, il quale ha portato a una risposta militare israeliana di vasta portata, inclusi bombardamenti aerei e operazioni di terra nella Striscia di Gaza.
L’attacco e le conseguenze
La notizia della sua morte è stata confermata da fonti militari israeliane, che hanno specificato che Sinwar è stato colpito durante un attacco aereo su un bunker situato sotto l’Ospedale Europeo nei pressi di Khan Yunis. Questo attacco ha causato la morte di almeno 28 persone, ma le autorità israeliane hanno sottolineato che l’operazione era mirata esclusivamente a neutralizzare il leader di Hamas. Secondo Netanyahu, “tutte le indicazioni confermano che Muhammed Sinwar è stato eliminato“, un’affermazione che rappresenta un’importante vittoria per Israele nella sua lotta contro il terrorismo.
Impatti sulla leadership di Hamas
Sinwar era noto per la sua spietatezza e determinazione, avendo sopravvissuto a sei tentativi di assassinio da parte delle forze israeliane. La sua carriera militare iniziò nelle Brigate Ezzedin al-Qassam nel 1991 e, negli anni, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità all’interno di Hamas, diventando uno dei leader più temuti e influenti della Striscia di Gaza. Le sue operazioni includevano il rapimento del soldato israeliano Gilad Shalit nel 2006, un episodio che ha segnato profondamente le relazioni tra Israele e Hamas.
L’eliminazione di Sinwar potrebbe avere ripercussioni significative sulla struttura di comando di Hamas, con possibili lotte interne per la leadership. Mentre alcuni osservatori ipotizzano che Khaled Meshaal, un altro leader di Hamas, possa emergere come successore, altri sostengono che la morte di Sinwar potrebbe portare a una maggiore instabilità all’interno dell’organizzazione.