Le difese aeree russe hanno abbattuto, tra ieri sera e questa mattina, un totale di 296 droni ucraini in 13 regioni della Russia, inclusa Mosca. I velivoli senza pilota sono stati distrutti in diverse aree, tra cui Brjansk e Belgorod
Le forze armate russe hanno recentemente annunciato un importante traguardo nelle operazioni di difesa aerea, avendo abbattuto nella notte tra ieri e oggi ben 296 droni ucraini. Questo significativo evento si è verificato tra le 21:00 di ieri e le 7:00 di questa mattina, interessando ben 13 regioni del territorio russo, compresa la capitale Mosca. La notizia è stata diffusa dal Ministero della Difesa russo tramite un post su Telegram, evidenziando il coordinamento delle operazioni di abbattimento.
Le aree interessate
I droni sono stati distrutti non solo nella regione di Mosca, ma anche in altre aree come Bryansk, Belgorod, Vladimir, Voronezh, Ivanovo, Kaluga, Kursk, Oryol, Ryazan, Smolensk, Tver e Tula. Queste regioni, tutte interessate dall’assalto, coprono una vasta area dell’ovest della Russia, vicino alla frontiera con l’Ucraina. L’uso dei droni da parte dell’Ucraina è aumentato notevolmente dall’inizio del conflitto, con Kiev che ha sviluppato una strategia di attacchi mirati utilizzando questi velivoli per raccogliere informazioni e colpire obiettivi strategici.
Crescente capacità di risposta
L’abbattimento di un numero così elevato di droni in una sola notte è un chiaro indicativo della crescente capacità delle forze russe di rispondere a queste minacce aeree. Esperti militari hanno sottolineato l’importanza delle difese aeree moderne e l’evoluzione delle tecnologie utilizzate in guerra. I droni, un tempo considerati un’innovazione relativamente nuova, sono ora parte integrante delle operazioni militari contemporanee, sia per le forze ucraine che per quelle russe.
Investimenti in difesa aerea
La Russia ha intensificato i propri investimenti in sistemi di difesa aerea, cercando di contrastare le crescenti minacce provenienti dal cielo. Le autorità russe segnalano che il numero di droni abbattuti è in costante aumento, suggerendo che le operazioni di sorveglianza e protezione del territorio stanno diventando sempre più sofisticate.