Nelle ore successive alla morte di Papa Francesco, avvenuta alle 7:35 del 21 aprile, moltissimi leader mondiali hanno ricordato il Pontefice, esprimendo il proprio cordoglio e parlando dell’impatto di Jorge Mario Bergoglio sulla Chiesa e sulla società in generale. Ecco una raccolta delle dichiarazioni più significative.
Italia: il cordoglio di Giorgia Meloni e Sergio Mattarella
La premier italiana Giorgia Meloni ha ricordato Papa Francesco definendolo “un grande uomo e un grande pastore”. Ha poi sottolineato il legame personale che la univa al Papa, ricordando i preziosi consigli e gli insegnamenti ricevuti, specialmente nei periodi di prova. “Nonostante le sfide”, ha affermato, “la sua amicizia è stata una luce guida”. La premier ha messo in evidenza come le meditazioni della Via Crucis di Francesco abbiano sempre richiamato l’importanza del dono, capace di far rifiorire le relazioni e di promuovere la riconciliazione in un mondo spesso diviso.
“Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato”, ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ha poi sottolineato che la riconoscenza provata da molti nei confronti del Pontefice deve tradursi in responsabilità: “Dobbiamo adoperarci, come lui ha costantemente fatto” per la costruzione di un mondo più giusto e solidale.
Usa: JD Vance ha ricordato il suo recente incontro con il Papa
La morte di Papa Francesco è avvenuta meno di 24 ore dopo il suo incontro con il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance. Quest’ultimo ha ricordato con affetto i momenti trascorsi assieme al pontefice e ha sottolineato l’importanza delle omelie del Papa nei momenti più critici della pandemia di Covid-19, quando le sue parole hanno fornito conforto e speranza a milioni di persone in difficoltà. “È stato veramente meraviglioso”, ha scritto Vance, ricordando come il Papa sia riuscito a toccare le vite di così tanti, offrendo un messaggio di unità e compassione in tempi di crisi.
Spagna: Sanchez ha sottolineato l’importanza dell’impegno profuso da Papa Francesco per la pace
In Spagna, il premier Pedro Sanchez ha espresso il suo profondo cordoglio per la dipartita di Papa Francesco. Tramite un post condiviso su X, Sanchez ha enfatizzato l’importanza dell’impegno del pontefice per la pace, la giustizia sociale e la protezione dei più vulnerabili. Le sue parole, “Il suo impegno per la pace, la giustizia sociale e i più vulnerabili lascia una profonda eredità. Riposi in pace”, riflettono un sentimento condiviso da molti, sottolineando l’impatto duraturo di Papa Francesco sulla società contemporanea.
Francia: le condoglianze di Macron
Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso le sue più sincere condoglianze ai cattolici di tutto il mondo. Ha poi ricordato le profonde radici storiche del legame esistente tra la Francia e la Santa Sede.
Regno Unito: Starmer ha ricordato la “leadership coraggiosa di Papa Francesco”, mentre Re Carlo si è concentrato sulla sua compassione
Il premier britannico Keir Starmer ha elogiato il lavoro svolto da Papa Francesco durante il suo pontificato, definendolo un promotore di un mondo più equo. Il primo ministro ha messo in evidenza l’importanza della leadership di Francesco in un periodo segnato da sfide significative sia per la Chiesa che per la società globale. “La sua leadership è stata coraggiosa e ha sempre mostrato una profonda umiltà”, ha aggiunto Starmer.
Dal canto suo, Re Carlo III ha dichiarato che Papa Francesco sarà ricordato per la sua profonda compassione e il suo instancabile impegno verso l’unità della Chiesa. Il sovrano ha parlato con affetto gli incontri avuti con Francesco nel corso degli anni, esprimendo quanto fosse significativo per lui e per la regina Camilla poterlo visitare all’inizio di aprile.
Ucraina: gli elogi di Zelensky al Papa
Volodymyr Zelensky, il presidente dell’Ucraina, ha osservato che in questo momento “milioni di persone in tutto il mondo” stanno piangendo “la tragica notizia della scomparsa di Papa Francesco”. Per il leader ucraino, il pontefice, che ha dedicato la sua intera vita a Dio, alle persone e alla Chiesa, “sapeva donare speranza, alleviare le sofferenze attraverso la preghiere”. L’hai poi ringraziato per aver pregato “per la pace in Ucraina e per gli ucraini”.
Argentina: Milei ha riconosciuto i meriti di Papa Francesco
Nonostante il rapporto conflittuale avuto in passato con Papa Francesco, il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha scelto di andare oltre le “le divergenze che oggi appaiono minori” per mettere in evidenza l’onore di aver conosciuto un uomo di grande bontà e saggezza. Milei ha voluto sottolineare il legame profondo che unisce gli argentini a Papa Francesco, un uomo che, pur essendo salito al soglio pontificio, ha sempre mantenuto un forte legame con le sue radici. La sua morte rappresenta non solo la fine di un’era per la Chiesa cattolica, ma anche un momento di riflessione per un Paese che ha visto in lui una guida spirituale e morale.
Russia: Putin ha definito il pontefice “una persona straordinaria”
In un messaggio inviato al cardinale Kevin Farrell, Vladimir Putin ha descritto Papa Francesco come “una persona straordinaria”. Il presidente russo Vladimir Putin ha evidenziato come il pontefice fosse un “fedele servitore dell’insegnamento cristiano”, un uomo di grande autorità internazionale e un saggio religioso. Le sue parole hanno messo in luce non solo la figura di un Pontefice, ma anche quella di un vero statista, impegnato nella difesa dei valori umani e della giustizia.






