Lo ha detto il cancelliere in pectore tedesco Friedrich Merz parlando a Berlino al Parteitag della Cdu
Friedrich Merz, cancelliere in pectore della Germania, ha recentemente espresso una posizione chiara e decisa contro la guerra commerciale con gli Stati Uniti, sottolineando l’importanza di mantenere un mercato aperto. Durante il Parteitag della CDU a Berlino, Merz ha dichiarato: “Io non voglio una guerra commerciale con gli Usa; ci impegneremo con ogni forza per un mercato aperto”. Questa affermazione segna un chiaro intento di promuovere relazioni commerciali cooperative, un tema cruciale in un contesto globale caratterizzato da tensioni economiche e politiche.
Collaborazione con gli alleati
Merz ha messo in evidenza la necessità di una collaborazione attiva con gli alleati europei e con gli Stati Uniti, ritenendo che un approccio cooperativo possa portare benefici reciproci. La sua posizione si inserisce in un dibattito più ampio che coinvolge non solo la Germania, ma l’intera Unione Europea, sull’importanza di preservare i legami commerciali e affrontare insieme le sfide economiche.
Situazione interna tedesca
Oltre alla questione commerciale, Merz ha affrontato la situazione interna tedesca, promettendo un controllo più severo alle frontiere e misure di rimpatrio massicce. “Dal giorno numero uno controlleremo meglio i nostri confini”, ha dichiarato, sottolineando che la Germania non frenerà nel collaborare con l’Unione Europea su queste tematiche. La sua intenzione è quella di contrastare l’immigrazione irregolare e riformare la legislazione sulla cittadinanza, introducendo misure che limiteranno la cosiddetta “cittadinanza turbo”.
Supporto all’Ucraina
In un contesto internazionale complesso, Merz ha anche ribadito l’importanza del supporto all’Ucraina, definendolo necessario per preservare la pace e la libertà in Germania e in Europa. Questo supporto, secondo il cancelliere in pectore, è fondamentale non solo per la sicurezza della regione, ma anche per garantire stabilità economica e politica nel continente.
Le posizioni di Merz riflettono una strategia di bilanciamento tra la necessità di proteggere gli interessi nazionali e l’impegno verso la cooperazione internazionale, un tema che sarà centrale nel suo possibile governo.






