La 14enne è stata brutalmente uccisa ad Afragola, suscitando un’ondata di indignazione tra i cittadini. La premier ha sottolineato la necessità di non normalizzare tali atti, richiamando l’attenzione su una violenza che “troppo spesso si abbatte sulle donne, anche sulle più giovani”
L’omicidio di Martina, una giovane di soli 14 anni originaria di Afragola, ha scosso profondamente l’Italia, lasciando un segno indelebile nella comunità locale. La Premier Giorgia Meloni ha espresso il suo dolore e la sua indignazione attraverso i social media, sottolineando la brutalità dell’atto e il devastante impatto che ha avuto su ogni genitore e cittadino. “Martina aveva solo 14 anni. Aveva la vita davanti, i sogni, le amicizie, la scuola. Le è stata tolta con una violenza che lascia senza fiato”, ha dichiarato Meloni, evidenziando l’urgenza di affrontare il problema della violenza di genere, che colpisce in modo particolare le ragazze e le donne.
Un delitto agghiacciante
Il delitto è stato perpetrato dall’ex fidanzato di 19 anni. Questo aspetto ha reso la tragedia ancora più inquietante, poiché ha messo in luce una forma di violenza che è spesso invisibile, ma estremamente pervasiva. La premier ha sottolineato la necessità di non normalizzare tali atti, richiamando l’attenzione su una violenza che “troppo spesso si abbatte sulle donne, anche sulle più giovani”.
Meloni: “Sulla prevenzione dei femminicidi bisogna fare di più”
“Alla famiglia di Martina va il mio abbraccio, pieno di dolore e vicinanza. Alla Giustizia il compito di intervenire con la massima severità. Alle Istituzioni il dovere di non voltarsi dall’altra parte”, ha scritto Meloni sui social. “Sono molti i provvedimenti che abbiamo approvato finora per tentare di fermare questo male, ma dobbiamo essere consapevoli che le norme non saranno mai sufficienti se non daremo vita ad una profonda svolta culturale e sociale. In questi anni dei passi in avanti sono stati fatti, ma evidentemente non basta. Dobbiamo fare di più, tutti insieme. Per Martina. Per tutte”, ha aggiunto la premier.






