Litigio finito in dramma a l’Aquila: uomo investe e uccide il fratello. I dettagli della vicenda
Un drammatico litigio tra fratelli si è trasformato in una tragedia all’Aquila, dove un uomo di 55 anni è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario dopo aver investito il fratello di 60 anni con l’auto. L’incidente è avvenuto in Via Peltuinum, dove il presunto omicida, dopo aver inseguito il fratello con una mazza, ha deciso di colpirlo con il veicolo. La situazione è stata segnalata alle forze dell’ordine da testimoni oculari, che hanno assistito alla scena.
La dinamica dell’evento
Il tragico episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, quando una discussione tra i due familiari è rapidamente degenerata in violenza. Secondo quanto riferito ai carabinieri da diversi testimoni, il 55enne avrebbe dapprima iniziato a inseguire il fratello armato di una mazza e poi, in un momento di escalation, avrebbe deciso di utilizzare il veicolo per colpirlo, provocandone la morte sul colpo.
I carabinieri, allertati da alcuni passanti, sono intervenuti e hanno prontamente bloccato l’uomo mentre tentava la fuga.
Tensioni familiari e motivazioni
Le indagini preliminari hanno messo in luce che le tensioni tra i due fratelli erano note nel quartiere. I residenti avevano notato un deterioramento del loro rapporto negli ultimi mesi. I motivi del litigio potrebbero essere legati a questioni ereditarie, un tema spesso delicato che può generare conflitti accesi. Il 55enne, già noto alle forze dell’ordine per reati minori, si trova attualmente in stato di fermo.
Le prossime ore saranno cruciali per il prosieguo dell’indagine, mentre gli avvocati difensori e i pubblici ministeri preparano i rispettivi casi. Questo triste episodio riporta all’attenzione dell’opinione pubblica le problematiche legate ai conflitti familiari e alla necessità di un supporto adeguato per le persone coinvolte in situazioni di crisi.
