Durante una visita alla base navale di Ashdod, il ministro della Difesa israeliana, Katz, ha avvertito che Hamas sta attualmente preparando attacchi contro le comunità israeliane al confine con Gaza
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha espresso preoccupazione per i recenti sviluppi che vedono Hamas intensificare le sue operazioni nei pressi del confine con Gaza. Durante una visita alla base navale di Ashdod, Katz ha avvertito che il gruppo militante sta rivedendo i suoi obiettivi e strategie, con il supporto di fonti esterne, tra cui l’Iran. “Hamas si sta preparando ad attaccare le comunità israeliane di confine”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di adattare le operazioni in base a informazioni aggiornate.
Crescente tensione nella regione
Queste dichiarazioni arrivano in un momento di crescente tensione nella regione, dopo l’attacco su larga scala condotto da Hamas il 7 ottobre 2023, che ha provocato la morte di circa 1.200 persone, inclusi molti civili. Katz ha sottolineato che la minaccia rappresentata da Hamas è concreta e che è fondamentale che Israele si prepari adeguatamente: “Dobbiamo vincere. Non esiste un’organizzazione che non si possa sconfiggere”, ha affermato.
La rete di tunnel di Hamas
La situazione è ulteriormente complicata dalla rete di tunnel sotterranei utilizzati da Hamas, che si estendono anche sotto edifici civili e ospedali. Questi tunnel non solo servono come vie di fuga, ma anche come basi operative per le azioni militari. Secondo analisi di esperti militari, la capacità di Hamas di colpire obiettivi israeliani è aumentata, grazie anche alla fornitura di tecnologie e armamenti da parte di alleati regionali.
Monitoraggio internazionale
La comunità internazionale osserva attentamente questi sviluppi, con l’Unione Europea e gli Stati Uniti che continuano a monitorare la situazione, preoccupati per le possibili ripercussioni di un nuovo conflitto nella regione. Katz ha evidenziato che, nonostante le sfide, Israele è determinato a difendere le proprie frontiere e a garantire la sicurezza dei propri cittadini, in un contesto geopolitico sempre più complesso e volatile.