Firenze, 01 Giugno – Un incendio è divampato nella notte presso il Viola Park di Bagno a Ripoli, colpendo il padiglione C Sud dedicato ai giovani calciatori della Fiorentina. Quattro persone, tra cui tre ragazzi e un accompagnatore, sono state trasferite in ospedale per accertamenti, tutte in codice verde. Le fiamme hanno danneggiato porte e soffitto, rendendo l’edificio non fruibile.
Nella notte tra il 21 e il 22 maggio, un incendio ha colpito il Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina situato a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. L’allerta è scattata intorno alle 2:15, quando le fiamme sono state notate all’interno del padiglione C Sud, un’area dedicata all’accoglienza dei giovani calciatori della squadra. Questo evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle strutture sportive destinate ai giovani atleti.
L’intervento dei Vigili del Fuoco
Le squadre dei Vigili del Fuoco, giunte prontamente sul posto, hanno affrontato le fiamme che si erano propagate da una stanza al corridoio, danneggiando porte e il soffitto della struttura. Fortunatamente, le operazioni di spegnimento si sono concluse senza ulteriori complicazioni, ma l’edificio è stato dichiarato inagibile a causa dei danni subiti. Questo incidente ha messo in luce l’importanza di avere piani di emergenza efficaci in luoghi frequentati da giovani.
Le conseguenze per i giovani coinvolti
Quattro persone, tra cui tre ragazzi e un adulto accompagnatore, sono state trasportate in ospedale per accertamenti dopo aver inalato fumi tossici. Secondo quanto riportato dai medici, i soggetti si trovano tutti in codice verde, segno che le loro condizioni non destano preoccupazione. Tuttavia, l’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle strutture destinate ai giovani calciatori e sulla necessità di garantire un ambiente sicuro per tutti gli atleti.
Il simbolo della formazione calcistica
Il Viola Park, inaugurato nel 2023, è una delle strutture più moderne d’Europa, concepita per accogliere le squadre giovanili e femminili della Fiorentina. L’incendio ha colpito un luogo simbolico per la formazione dei talenti del club, suscitando grande preoccupazione tra tifosi e dirigenti. Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha espresso la sua vicinanza ai ragazzi coinvolti, sottolineando l’importanza di garantire un ambiente sicuro per tutti gli atleti.
Le cause dell’incendio sono attualmente oggetto di indagini da parte delle autorità competenti, che stanno lavorando per chiarire le dinamiche che hanno portato a questo evento. L’episodio ha riacceso i riflettori sulla necessità di misure di sicurezza più rigorose in strutture sportive, dove la sicurezza dei giovani atleti deve essere sempre una priorità.






