Nella notte scorsa, forze russe hanno lanciato un attacco con un missile balistico Iskander-M e 128 droni di varia tipologia, tra cui i kamikaze Shahed. Kiev ha annunciato che le difese aeree hanno abbattuto 112 droni
Questa notte, Kiev ha messo in atto un’importante operazione di difesa aerea, durante la quale le forze armate ucraine sono riuscite ad abbattere 112 droni russi su un totale di 128 lanciati. Questo attacco, caratterizzato dall’uso di missili balistici Iskander-M e droni kamikaze Shahed, rappresenta un chiaro segnale della brutalità del conflitto e dell’impegno costante delle forze ucraine nella protezione del proprio spazio aereo. La conferma di questa operazione è arrivata dall’Aeronautica militare ucraina attraverso un comunicato su Telegram.
Dettagli dell’operazione di difesa
Il successo dell’operazione è stato possibile grazie all’impiego di sistemi di difesa aerea sofisticati e tecnologie di guerra elettronica, che hanno permesso di abbattere 74 droni, mentre altri 38 sono stati disattivati in aree non abitate. L’intensità dell’attacco russo ha colpito non solo Kiev, ma anche diverse regioni circostanti, come Dnipropetrovsk, Donetsk, Kharkiv e Mykolaiv. Questo evidenzia una strategia russa mirata a colpire infrastrutture critiche e a seminare paura tra la popolazione civile.
Il contesto dell’attacco
Questo attacco non è un evento isolato, ma si inserisce in una serie di operazioni militari da parte della Russia, che ha intensificato le offensive aeree negli ultimi mesi. La reazione ucraina, caratterizzata da un continuo sviluppo delle tecnologie di difesa, evidenzia l’importanza di una preparazione strategica avanzata per affrontare le minacce esterne.
L’importanza della cooperazione internazionale
Il governo ucraino ha ribadito la necessità di mantenere alta la guardia e di continuare a investire nelle capacità difensive del Paese. Funzionari militari hanno sottolineato come la cooperazione internazionale, in particolare con gli alleati occidentali, sia cruciale per rafforzare le difese aeree ucraine e garantire una risposta efficace agli attacchi nemici.